Dire “finalmente” è poco: dopo molti anni di attesa Milies di Segusino può dirsi una piccola cittadina di montagna “con tutte le carte in regola”.
In seguito ad oltre un anno di lavori a tempi alterni sono terminati da poco il rifacimento dell’acquedotto, dello scolo delle acque meteoriche e della rete di illuminazione pubblica (ormai decadente) e soprattutto la posa delle fognature, finora inesistenti.
L’atteso intervento di Ats-Alto Trevigiano Servizi (acquedotto e fognature, con un costo superiore ai 150 mila euro) era stato sospeso la scorsa estate dal Comune per non creare ulteriori disagi a residenti, villeggianti ed attività di ristorazione, i quali avevano appena potuto ritornare alla normalità dopo il lockdown totale della primavera 2020. Lavori ripresi in maniera sostenuta durante il 2021.
A questi due interventi di Ats sono stati aggiunti, con un investimento comunale di 475 mila euro parzialmente finanziati da contributi esterni, anche altri due sottoservizi, ossia il rifacimento dello scolo delle acque meteoriche e della rete di illuminazione pubblica.
I lavori, diversi tra loro, erano stati pensati per “rompere” una sola volta il manto stradale, limitando al minimo i disagi a tutte le persone che si recano a Milies passando per l’altro noto borgo di Stramare durante la settimana.
Disagi che comunque ci sono stati ma che ora sono finiti, un sacrificio che è valso la pena di fare vista la conclusione positiva dei lavori, che hanno reso ancora più curato il borgo di Milies di Segusino.
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