Ordinanza della Paulon contro siepi selvagge e crescita incontrollata di erbacce a bordo strada: multe ai privati fino a 500 euro e lavori addebitati

Il rieletto sindaco di Segusino, Gloria Paulon, ha reso noto una nuova ordinanza che si rivolge ai cittadini “indisciplinati” nella manutenzione del verde nelle proprietà private a ridosso di marciapiedi, strade provinciali, comunali e vicinali ma anche in prati e rustici in stato di abbandono.

Nell’ordinanza pubblicata ieri, venerdì 24 giugno, si legge testualmente: “All’interno del territorio comunale esistono numerose aree e spazi di proprietà privata abbandonati o per i quali i proprietari tralasciano i necessari interventi di manutenzione e pulizia, con la conseguente crescita incontrollata di erba incolta e vegetazione spontanea, od anche siepi e rami che si protendono oltre il limite di proprietà, occultando o rendendo poco visibile la segnaletica stradale, l’illuminazione pubblica, restringendo la carreggiata e la fruibilità dei marciapiedi“.

“Rilevato che, ai bordi delle strade comunali, è crescente e spesso incontrollato il fenomeno di erbacce e/o arbusti, piante e/o siepi che protendono rami, foglie e fronde verso la sede stradale o i marciapiedi, invadendoli e creando conseguentemente ostacolo e limitazione all’uso dei marciapiedi stessi, ostruendo altresì il campo visivo agli utenti della strada nonché alla leggibilità della segnaletica” prosegue l’ordinanza del sindaco, che continua affermando “le situazioni di incuria e di degrado sopra descritte concorrono a ledere o sminuire il decoro del paese, ed a rendere precarie le condizioni igienico-sanitarie e di salubrità ambientale, con conseguente complessivo danno e pericolo alla salute pubblica ed alla sicurezza”.  

Alla luce di ciò il sindaco ordina ai proprietari e/o conduttori possessori, usufruttuari, curatori e detentori a qualunque titolo degli immobili posti lungo le strade comunali e vicinali di uso pubblico dell’intero territorio comunale ed ai proprietari di terreni o fondi rustici o parte di essi, nonché di pertinenze o corti di servizio di edifici in stato di abbandono, di provvedere entro il 31 luglio 2022, a: tagliare i rami delle piante sporgenti oltre il ciglio stradale fino ad un’altezza di 5 metri dal manto stradale; potare siepi, arbusti, cespugli, rovi, alberature che si protendono oltre il confine di strade provinciali, comunali, vicinali o consorziali di uso pubblico che pregiudichino la pulizia ed il decoro della viabilità e la segnaletica o che comunque ne compromettono la leggibilità. Inoltre, presso curve ed incroci stradali le siepi, le ramaglie e le piantagioni non devono elevarsi oltre un metro dal piano stradale e tutto ciò per un tratto di 20 metri lineari prima dell’inizio delle curve e degli incroci da entrambi i lati dei due sensi di marcia.

In terzo luogo la Paulon ordina di tagliare la vegetazione incolta, in particolare di provvedere allo sfalcio dell’erba nei terreni abbandonati, e di mantenere il verde privato in perfetto ordine attraverso una manutenzione periodica al fine di evitare anche il possibile rischio di propagazione di incendi. 

Gli interventi dovranno essere eseguiti fino al 31 ottobre 2022, provvedendo correttamente alla rimozione dei rifiuti prodotti e quant’altro possa essere veicolo di incendio per l’incolumità e l’igiene pubblica. Devono essere ripetuti almeno due volte l’anno e, comunque, ogni qualvolta necessario.

I trasgressori della presente ordinanza saranno puniti con l’applicazione della sanzione amministrativa da un minimo di 25 euro a un massimo di 500, oltre le spese necessarie per l’esecuzione d’ufficio degli interventi necessari.  

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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