Ieri sera, giovedì 1° agosto, si è scatenata “l’orso mania” a Segusino dopo la condivisione nei social di una foto di un orso che sarebbe stato avvistato sopra Col Lonc.
In pochi minuti il post è stato condiviso da molti cittadini, anche fuori Comune, allarmando la popolazione che ha subito pensato all’avvistamento, avvenuto qualche giorno fa, di un grosso plantigrado sul Massiccio del Grappa.
Dopo un po’ di tempo è stato svelato l’arcano: la foto era la stessa pubblicata in un servizio del Tgr Piemonte il 30 aprile del 2023. La scoperta ha fatto sorridere la maggior parte degli abitanti di Segusino, ma ha anche spinto ad una riflessione sull’approccio di molte persone rispetto alle presunte “notizie” che circolano nei social.
“Resto sempre più perplessa – commenta il sindaco Gloria Paulon – di fronte ad accadimenti di questo tipo. Non tanto per il fatto in sé, ma per l’assenza di ragionamento critico delle persone quando si tratta di social. Possiamo considerarla una ‘bravata’ fatta spero non intenzionalmente, ma mi auguro per ingenuità della persona che ha diffuso la notizia (probabilmente a sua volta vittima di uno scherzo). Purtroppo, crediamo subito a tutto quello che leggiamo nei social e lo condividiamo”.
“Tant’è che ieri – continua -, nel giro di 20 minuti/mezz’ora, avevo il telefono in fiamme con persone che mi segnalavano il presunto ‘avvistamento’ dell’orso o mi chiedevano informazioni. Buona parte di queste persone avevano preso la segnalazione per vera, senza neanche prendersi il tempo necessario per analizzare il fatto o ragionarsi sopra. Questo è davvero sconfortante. Sembra appunto che la foto dell’orso risalga all’anno scorso e si riferisca ad un altro contesto. La notizia, fortunatamente, è stata smentita velocemente”.
“Non posso affermare con certezza – aggiunge – se un esemplare di orso sia passato nei nostri territori, questo ce lo possono dire i Carabinieri Forestali o le autorità preposte, ma mi sentirei di escludere che ci sia stato questo avvistamento in prossimità dell’abitato. Invito chi legge notizie del genere a fare ragionamenti critici e a porsi delle domande prima di dare per scontato che sia vero”.
“Invito anche – conclude – chi dovesse avere in futuro qualsiasi tipo di segnalazione che potrebbe rappresentare un pericolo per la collettività, prima di creare panico in rete, a contattare le forze dell’ordine, la sottoscritta o i Carabinieri forestali se si tratta appunto di questioni che riguardano la fauna selvatica. Ricordo inoltre che il procurato allarme è un reato”.
Oggi in paese c’è chi ha scherzato sulla presenza dell’orso a Segusino ma anche chi, con una buona dose di imprudenza, sarebbe curioso di vederne uno da vicino.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton e fermo immagine Tgr Piemonte del 30 aprile 2023)
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