Segusino chiude il Coc: dopo i lavori lungo l’argine del Piave criticità della galleria in fase conclusiva

Dopo cinque giorni di piogge torrenziali ininterrotte (ancora in corso fino almeno alla serata di oggi), vento e a tratti anche neve, il Comune di Segusino all’ora di pranzo ha chiuso il Coc (Centro operativo comunale) aperto sabato a seguito dell’attivazione dello stato di allerta.

Le risorse investite in questi anni in manutenzione e in prevenzione ci hanno permesso anche questa volta di “resistere” alla minaccia idraulica ed idrogeologica senza danni” ha appena affermato il sindaco Gloria Paulon.

“Un grazie agli uomini e donne della Protezione Civile Avab Monte Doc che hanno monitorato costantemente giorno e notte il nostro territorio – prosegue il primo cittadino – e che, oltre che a rimuovere oggi alcune piante pericolanti lato strada per Milies, fortunatamente sono dovuti intervenire solo in un paio di punti”. Si tratta dei soliti punti critici: la zona Galleria/via Riù e zona depuratore/”Barche“.

“Anche per questi due punti siamo al lavoro – annuncia la Paulon – infatti Ats conferma che la progettualità per risolvere le criticità della galleria, da noi fortemente richiesta, è in fase conclusiva, mentre per i problemi causati dall’acqua di versante che riversa in zona depuratore stiamo vagliando alcuni interventi possibili assieme ad Autorità di Bacino e Genio Civile“.

Criticità in corso da anni, in particolare la chiusura al traffico della galleria Segusino-Vas, che si allaga ad ogni temporale intenso. Una problematica che la cittadinanza, e non solo, confida in una rapida soluzione dopo i disagi ormai mal digeriti.

(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Segusino).
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