La mattinata di oggi, martedì 1 dicembre 2020, resterà nei cuori dell’intera comunità di Segusino e, in particolare, dei piccoli alunni della scuola elementare “Antonio Canova”.
Oggi alle 10 sono stati inaugurati la nuova veste antisismica dell’edificio, dopo gli importanti lavori realizzati con contributi nazionali e regionali, e l’emozionante murale “Liberi orizzonti” dell’artista valdobbiadenese Aldo Rebuli.
Il dipinto, che occupa metà facciata principale della scuola riaperta un mese fa, raffigura un aquilone a forma di libro aperto (simbolo del valore dell’istruzione) che permette a due bambini, un maschio e una femmina, con i volti bianchi (scelta voluta dall’autore per dare risalto a tutti bambini a prescindere da ogni loro differenza sociale, religiosa, etnica) di “spiccare il volo” nella vita sotto lo sguardo attento di una bella insegnante e protetti dall’accogliente paesaggio locale e dal fiume Piave.
“Un messaggio di speranza ma soprattutto un omaggio ai bambini, alle loro famiglie e alle insegnanti, vere colonne portanti di questa storica scuola – ha affermato questa mattina il sindaco Gloria Paulon -, che si trovano ad affrontare un anno scolastico mai così difficile, con la speranza di portare un po’ di colore e di allegria nelle loro giornate”.
Protagonista di oggi proprio il 41enne Aldo Rebuli: vero “idolo” per i bambini che, con tanta curiosità, la scorsa settimana hanno ammirato e si sono interrogati su ogni particolare del murale in via di realizzazione.
Tantissime le domande per Aldo dai curiosissimi bambini, tanto che l’artista ha affermato che “quest’opera è la più bella, la più emozionante e la più soddisfacente tra tutte quelle che ho realizzato nella mia vita”.
“Vedere questi bambini felici applaudire davanti a una mia opera non ha prezzo. Un’emozione grande – ha precisato Aldo Rebuli – Mi sento realizzato, ho sempre desiderato lasciare un segno positivo. Non lo dimenticherò mai. Grazie”.
Un regalo ai bambini dall’amministrazione Paulon e da Aldo per far capire loro la fondamentale importanza della scuola e della cultura come valore aggiunto per conquistare la libertà e il proprio posto all’interno della società futura.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
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