Il territorio di Segusino si prepara all’apertura, in qualunque momento possa avvenire, e i progetti per accogliere al meglio i visitatori entrano nel vivo dopo la presentazione del nuovo logo turistico comunale (qui l’articolo).
Con l’avvicinarsi della bella stagione è tempo di tante idee che “frullano per la testa” da concretizzare mediante il confronto tra l’amministrazione Paulon e le associazioni del territorio, è tempo di “tirare a lucido” un paesaggio molto vario che si estende dal monte Doc al Piave.
Lunedì sera, infatti, è avvenuto un incontro a distanza dell’amministrazione comunale con tutte le associazioni e i gruppi spontanei che storicamente si sono sempre presi cura dei sentieri comunali, con qualche new entry.
“Abbiamo fatto il punto della situazione sui sentieri a cui teniamo di più e che sono più frequentati – precisa il sindaco Gloria Paulon -, confermando gli impegni reciproci”.
“Tra i partecipanti all’incontro c’erano l’Avab Protezione civile Monte Doc, il gruppo alpini, il comitato organizzatore della gara podistica Ndar e tornar dal Doc, la contrada di Riva Secca, Amici di Milies e Borgo Milies, amareSTRamare, il gruppo ciclistico e SkyNordic Alpenplus – continua la Paulon -. Ognuno ha confermato la volontà di farsi carico del pezzettino di territorio di cui si occupano storicamente. La Protezione civile, inoltre, valuterà di aprire un sentiero chiuso da anni“.
“Da questo incontro sono stati dunque confermati l’interesse e l’amore dei Segusinesi per il proprio territorio – conclude il primo cittadino -, confermata soprattutto la volontà di far trovare ai turisti un ambiente curato e idoneo alla frequentazione“.
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