Segusino, successo per la 116esima Fiera Franca del Rosario. La Pro Loco: “Siamo ripartiti alla grande, la pandemia non ci ha arrugginito”

Dopo due anni di stop forzato per il Covid, l’edizione 2021 della Fiera Franca del Rosario a Segusino, in versione light, ha convinto tutti registrando un buon numero di presenze.

Complice il clima favorevole, tante persone hanno raggiunto il centro del paese per un giretto tra le bancarelle del mercatino, circa un centinaio tra hobbisti, artigiani e associazioni di volontariato, per partecipare alle degustazioni enogastronomiche di “Scortivando”, alla corsa podistica, al giro Nordic walking o per assistere all’esibizione dello sheepdog al parco giochi, al concerto della Banda Municipale in piazza Roma o allo spettacolo di arti circensi in Corte Finadri.

Tante le proposte per i più piccoli grazie a spettacoli e animazioni per bambini e ragazzi, più di uno vestito da mostro per la festa di Halloween, ma non sono mancati i riferimenti alla tradizione con il raduno dei trattori d’epoca e agricoli e con la successiva benedizione di don Gabriele Benvegnù in piazza Papa Luciani.

Grazie a “Scortivando”, i visitatori hanno partecipato ad un golosissimo “tour del gusto” lungo le vie e le borgate di Segusino, fermandosi in 17 postazioni per assaggiare le prelibatezze locali, dai formaggi di capra al muset con le patate passando per lo spezzatino d’asino, la zucca in saor, il burger d’oca e molto altro ancora, abbinate ad una selezione di 11 birre speciali.

È andato letteralmente a ruba lo spiedo da asporto preparato dalle sapienti mani del Gruppo Alpini di Segusino, che ha animato la festa con i tipici canti delle penne nere, creando un’atmosfera che, dopo due anni di pandemia, sembrava quasi irreale.

In molti sono rimasti colpiti dall’Altar de Muertos allestito negli spazi di Corte Finadri, l’esposizione di un tipico altare per il Giorno dei Morti, dedicato agli emigrati in Messico, realizzata in occasione delle celebrazioni per il 40esimo anniversario del gemellaggio con la città di Chipilo (vedi articolo).

Durante la fiera, inoltre, l’associazione culturale “Drìoghe a la stéla” ha portato in paese gli usi e i costumi messicani con alcune persone che si sono vestite e truccate nel rispetto della tradizione del Día de los Muertos.

Soddisfatti per la riuscita della 116esima Fiera Franca del Rosario l’amministrazione comunale e la Pro Loco di Segusino, che hanno lavorato alacremente per promuovere il territorio grazie ad un evento molto atteso dai segusinesi e dalle comunità, vicine e lontane, che hanno scelto questo appuntamento per trascorrere qualche momento spensierato in quest’ultima domenica di ottobre.

“Voglio ringraziare tutti i volontari che hanno reso possibile tutto questo – si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook della Pro Loco di Segusino -, senza di loro non ci sarebbe stato nulla, un grazie anche alle attività del paese che si sono avventurate in Scortivando e hanno reso possibile questa giornata di vera promozione del nostro territorio. Eravamo fermi da due anni, causa Covid, con eventi così grandi, ma siamo ripartiti alla grande, la pandemia non ci ha arrugginito”.

“L’ultimo grazie a tutte le persone che hanno partecipato a questo evento – si legge in conclusione -, la loro presenza ci ha ‘ripagato’ ampiamente delle fatiche di ieri e dei mesi precedenti per organizzare questo evento. Grazie a tutti e vi aspettiamo il 21 novembre per il mercatino di Natale a Segusino”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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