“Finalmente anche i nostri impianti sportivi a Segusino hanno i pali da rugby” afferma soddisfatto il direttivo associativo del Valdobbiadene Segusino Rugby.
Può sembrare una banalità da dare per scontata ma avere un campo attrezzato e a norma per le competizioni sportive non lo è affatto in una piccola realtà come gli impianti di via Chipilo.
“Il posizionamento dei nuovi pali, oltre al minirugby che si è sempre giocato su questi campi, consentirà di poter giocare le partite dei più grandi, in particolare quelle delle ragazze del 4Team” precisa il direttivo presieduto da Alessandro Ragazzi, che gestisce tutta l’area sportiva.
Per regolamento, infatti, le ragazze all’età di 12 anni devono essere divise dai ragazzi. Questo porta, in molti casi, all’abbandono della palla ovale in quanto le società che le fanno proseguire sono poche in Veneto. Da qui l’idea vincente di creare una squadra di rugby per sole donne Under 15 e Under 17: una proficua collaborazione tra Valdobbiadene-Segusino e le società di Feltre, Montebelluna e Rugby Piave.
“Un risultato (quello dei nuovi pali, ndr) che la nostra società voleva fortemente e che finalmente si è avverato – afferma il direttivo societario -. Ringraziamo molto chi ha permesso questo e tutto il personale che ha dato una mano”.
“I campi continueranno comunque ad essere attrezzati e a disposizione per altri sport – concludono -; per il calcio ci sono le nuove porte a norma ed estraibili”.
(Foto: Valdobbiadene Segusino Rugby).
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