Stramare, dopo due anni di stop ritorna domenica 16 febbraio la festa patronale di San Valentino

Domenica 16 febbraio 2020: una data da segnare sul calendario, una giornata speciale che restituirà il sorriso a Stramare di Segusino, all’intero Comune e ai tanti affezionati del borgo seicentesco.

Domenica 16 febbraio, dopo due anni di stop (vedi articolo), ritornerà l’antica festa patronale di San Valentino: un evento molto sentito a Stramare che non è mai stato soltanto la festa degli innamorati.

Un ritorno agli antichi splendori possibile grazie all’eccellente collaborazione tra il gruppo spontaneo amareSTRamare, l’amministrazione Paulon, la Pro Loco e la banda municipale di Segusino e il Coro di Stramare.

Quella del 16 febbraio sarà una giornata davvero ricca di tante proposte. La manifestazione prenderà il via alle 9 con il taglio del nostro inaugurale e una prima visita al borgo di Stramare, alle 9.30 da piazza Roma (in centro a Segusino) partirà la prima passeggiata guidata che risalirà la valle dei Mulini attraversando i nuovi ponticelli in legno sul torrente Riù.

Alle 10.30 prenderà il via l’evento letterario-musicale “Senza fine: storie d’amore a Stramare” organizzato dal Coro di Stramare, alle 11 inizieranno le degustazioni itineranti per le case del borgo con piatti tipici, alle 11.30 sarà celebrata la santa messa nella chiesetta di San Valentino, mentre alle 12.15 si terrà il concerto della banda municipale di Segusino. Infine, alle 14 ci sarà la partenza della seconda escursione lungo la valle dei Mulini e alle 14.30 spazio alla Ruota dei sapori.

Una tradizione che, quindi, ritornerà “in pompa magna” dopo due anni di attesa da parte di appassionati che sono sempre giunti a Stramare anche da fuori regione per ammirare gli scorci suggestivi che solo questo borgo sa regalare.

(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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