Grave lutto a Sernaglia della Battaglia e nella comunità delle religiose delle Mantellate dell’Italia e del mondo: è morta nella mattinata di oggi, martedì 23 luglio, suor Noretta Zecchinon, a lungo missionaria in Africa e dal 2021 Superiora generale delle Suore Mantellate Serve di Maria di Pistoia. Aveva 73 anni.
Malata da breve tempo, la religiosa si è spenta all’Ospedale Villa Salus di Mestre. Era ben conosciuta e stimata nella comunità: attualmente il fratello risiede nel capoluogo di Sernaglia; la sorella vive nella frazione di Falzè di Piave ed è la mamma dell’ex sindaca e senatrice Sonia Fregolent.
“La nostra comunità è triste oggi per la scomparsa di suor Noretta, a noi molto cara – afferma il parroco don Mirko Dalla Torre -. Era una persona semplice e buona, serena e accogliente, sempre con il sorriso e disponibile al confronto e a una parola per tutti. Prestava molta attenzione alle relazioni e alla vita delle suore e delle comunità, e infatti fu molto dispiaciuta di dover chiudere la comunità di Sernaglia a inizio 2024. La famiglia e la parrocchia sono state al suo fianco in questi anni con la preghiera e il sostegno alle nuove missioni in Uganda”.
Nata a Refrontolo nel 1951 ma poi vissuta a Sernaglia della Battaglia, suor Noretta emise la sua professione perpetua a Firenze il 7 maggio 1980. Nel 1998 iniziò il suo impegno in missione nell’eSwatini (ex Swaziland), stato nell’entroterra dell’Africa meridionale, dove fu insegnante nella scuola superiore e dal 2002 maestra delle novizie. Nel 2016 fu trasferita a Jinja, in Uganda, dove continuò la sua missione di formatrice delle novizie.
Giunta a Roma come delegata al Capitolo Generale, fu eletta Superiora generale il 16 agosto 2021, alla guida della congregazione nata a Treppio nel 1861 per opera delle fondatrici suor Filomena Rossi e suor Giovanna Ferrari e che svolge la sua opera missionaria nelle scuole, negli ospedali, nella pastorale parrocchiale, nell’accoglienza di coloro che cercano ospitalità e riparo, nell’aiuto sanitario, nel servizio agli anziani e ai bisognosi, nella promozione della dignità della donna e nell’evangelizzazione delle terre di missione.
Pochi giorni dopo la sua elezione nell’agosto 2021, Qdpnews.it – Quotidiano del Piave intervistò suor Noretta, tornata nella scuola dell’infanzia “Amadio Gasparotto” di via Roma. Parlò del suo percorso di vita e vocazione, nata – disse – “dalla necessità di ampliare la cerchia di amicizie e di amore, e di soddisfare un desiderio di orizzonti più vasti”.
Relativamente alla sua esperienza missionaria, raccontò dell’opera preziosa delle suore nei contesti di ingiustizia e di oppressione e di come nelle realtà africana esistessero “dei valori diversi dai nostri” in termini di “senso di comunità, non solo religiosa o di Chiesa, ma anche locale”, e di “comunicazione con una inusuale attenzione alla persona e relazioni amichevoli e fraterne”. Ai giovani rivolse un messaggio di speranza e di invito alla cura delle persone, invitandoli alla ricerca “della vera gioia”.
Nelle prossime ore saranno resi noti data e luogo delle esequie.
(Autore: Beatrice Zabotti)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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