I cacciatori di Sernaglia e l’associazione “Cacciatori e bimbi” con sede a Falzè di Piave hanno realizzato infatti un albero di Natale ecosostenibile sul greto del fiume sacro alla Patria. L”iniziativa è volta alla sensibilizzazione dei ragazzi e del mondo venatorio verso i temi del riciclo e del recupero dei materiali in chiave creativa.
“Sono stati riutilizzati più di mille bossoli di cartucce vuote, private dell’innesto per rendere possibile lo scarico dell’acqua e riempite una ad una con una luce a Led, naturalmente a basso consumo – spiega il presidente dell’associazione Cacciatori di Sernaglia della Battaglia e della Riserva Alpina numero 25 Fabio Botton -. L’effetto finale è degno delle migliori luminarie. L’idea è nata durante una delle tante serate che riescono a riunire tre generazioni diverse, dai nonni ai figli fino ai nipoti. La realizzazione, prima nelle nostre abitazioni per la preparazione delle luci e poi sul posto per allestire l’albero, è riuscita a distogliere i più giovani dai cellulari e ha fatto comprendere loro quanto possa essere divertente stare assieme facendo qualcosa di utile per l’ambiente”.
Un’esperienza “che magari sarà ripresa da altri cacciatori che riempiranno di luci colorate le proprie case. Con l’occasione i cacciatori di Sernaglia e l’associazione “Cacciatori e bimbi” augurano a tutti di passare un felice Natale” conclude Botton.
(Foto: per concessione di Fabio Botton).
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