Bilancio 2021 del Comune di Sernaglia: occhio sulle realtà sociali ed economiche e investimenti per le opere pubbliche

Nonostante il bilancio comunale risenta delle conseguenze del Covid-19, molti progetti sono in atto per il 2021 a Sernaglia della Battaglia.

“L’amministrazione si è trovata di fronte a nuove sfide che ci hanno costretto a rivedere le priorità e infatti anche il bilancio 2020 è stato condizionato in modo significativo dalla pandemia. Già nel corso dell’anno siamo stati costretti a variazioni che hanno modificato gli stanziamenti in base alle nuove impreviste esigenze e pertanto l’impostazione del bilancio 2021 segue il buonsenso adottato fino ad oggi” ha affermato il sindaco Mirco Villanova (nella foto) nell’ultimo consiglio comunale.

Per il 2021 il bilancio si fonderà principalmente sul lasciare invariate le aliquote Imu e Irpef e sul prevedere contributi finalizzati alla riduzione di imposte e tasse per agevolare i negozi e incentivare possibili nuove aperture. Verranno confermate sia le tariffe dei servizi a domanda individuale (impianti comunali, fornitura pasti e centri estivi) sia il supporto alle fasce più colpite dall’emergenza e a quelle più deboli destinando oltre 500 mila euro a favore del settore sociale.

L’amministrazione intende dare continuità sul fronte della cultura, delle tradizioni storiche e della promozione turistica da un lato e, dall’altro, su quello delle opere pubbliche con investimenti che ammontano a circa 3 milioni di euro. Fra le opere che prenderanno forma o si concluderanno ci sono: la riqualificazione energetica dei plessi scolastici di Sernaglia e Falzè di Piave, che si pone l’obiettivo di ridurre il fabbisogno energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Il 2021 vedrà coinvolto anche il Card comunale con la ristrutturazione dell’attuale ecocentro per adeguarlo alla normativa e per favorire una miglior gestione e fruizione ad opera del personale addetto e dei cittadini.

Verranno avviati i lavori di sistemazione a rotatoria dell’intersezione al bivio a Falzè di Piave, la realizzazione del blocco loculi, sistemazione del servizio igienico e abbattimento barriere architettoniche del cimitero di Fontigo e la riqualificazione, gestione e manutenzione della pubblica illuminazione.

Termineranno i lavori di ripristino del percorso naturalistico delle fontane bianche e i lavori di miglioramento dell’efficienza energetica della sede comunale mediante la sostituzione degli scuri e del portone d’ingresso e l’efficientamento dell’unità di trattamento aria.

Inoltre verrà aumentato lo stanziamento per il contributo alle scuole dell’infanzia e, in collaborazione con la parrocchia, interventi a sostegno delle famiglie, scontando la quota prevista per il trimestre gennaio-marzo.

L’Amministrazione ha deciso di estendere l’erogazione delle borse di studio agli studenti meritevoli oltre che ai ragazzi della scuola media e superiore anche a quelli universitari ed ha voluto inserire maggiori risorse per l’organizzazione dei centri estivi e dei laboratori estendendo l’iniziativa anche ai bambini della scuola dell’infanzia.

Un altro nuovo impegno assunto è quello di gestire il progetto “Capacitandosi”, nel quale verranno realizzati laboratori rivolti ai giovani con fragilità; utilizzo di nuove tecnologie e la promozione di un percorso formativo per le famiglie con figli in età adolescenziale.

E’ in previsione una misura a sostegno delle giovani coppie con l’erogazione di un contributo per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima casa, per riqualificare gli edifici del paese e per dare un aiuto concreto ai giovani incentivandoli a rimanere nel territorio.

Verrà mantenuto l’impegno per la fornitura dei libri di testo per la scuola primaria e per l’organizzazione del servizio di ristorazione scolastica.

Il bilancio approvato evidenzia anche un’attenzione per gli anziani, in particolare mantenendo il servizio di assistenza domiciliare, di fornitura pasti caldi, trasporto e accompagnamento per visite mediche o commissioni e il servizio di consegna a domicilio dei farmaci e dei beni di prima necessità a fronte dell’emergenza sanitaria.

Per le associazioni verranno mantenuti i contributi a sostengo dell’attività svolta.

Un occhio di riguardo andrà all’agricoltura sostenibile, con la promozione dei prodotti tipici locali anche attraverso la recente sottoscrizione di adesione al distretto del cibo.

Da considerare infine che sono stati riconfermati la rinuncia di tutti gli assessori e sindaco compreso del 40 percento dell’indennità spettante e la riduzione del 50 percento per l’assessore lavoratore dipendente con un conseguente risparmio per le casse comunali.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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