Oltre al capriolo che venerdì sera 5 novembre ha attraversato la strada a Montebelluna scontrandosi con una macchina di passaggio (vedi articolo), un esemplare di cervo, per la precisione una cerva, si è schiantato contro la recinzione di una abitazione a Sernaglia della Battaglia, finendo a terra in stato agonizzante.
Il fatto è accaduto di mattina, attorno alle ore 10, in via Lettiera, nelle vicinanze del torrente Musil.
La cerva in corsa ha imboccato la stradina laterale e, senza alcun apparente motivo, probabilmente non si è accorta della recinzione o è stata distratta da qualche rumore, è finita dritta contro le inferriate sbattendo la testa sulle sbarre e cadendo a terra dal colpo.
Il proprietario dell’abitazione, accortosi dell’evento ha subito avvisato i Vigili urbani, la Polizia provinciale e il Centro di recupero animali selvatici Cras di Treviso, ente previsto da una normativa del 1992 sulla protezione della fauna selvatica gestito da alcune associazioni, preposto ad intervenire quando ci sono nel territorio animali selvatici feriti o in difficoltà.
Successivamente il proprietario della casa ha chiamato il vice presidente dell’associazione Cacciatori di Sernaglia Fabio Botton che, giunto sul posto, ha constatato che l’animale era ancora vivo. Alle 12.15 circa sono arrivati i responsabili del Cras, ed essendo l’animale in fin di vita, purtroppo non hanno potuto fare altro che portarlo al centro di raccolta di Treviso.
“Il fatto si è verificato in una stradina secondaria, ma poteva avvenire anche nella strada principale trafficata e percorsa da automobilisti, provocando problemi e disagi – spiega Botton – Mi preoccuperò di seguire la vicenda e di informarmi sulle tempistiche di intervento da parte degli enti preposti” conclude il vice presidente dei Cacciatori Sernaglia.
Solo un moto di sorpresa, invece e per fortuna, per l’automobilista che ieri domenica pomeriggio, poco dopo il tramonto, mentre percorreva via Bassano del Grappa a Vittorio Veneto per andare da San Lorenzo verso il centro città, si è visto attraversare la strada da un ungulato, probabilmente un giovane capriolo, all’altezza dell’ultimo tornante prima di Borgo Olarigo.
(Foto: per concessione di Fabio Botton).
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