Un minuto di silenzio: così è iniziato il consiglio comunale di ieri sera, lunedì 29 novembre 2021, a Sernaglia della Battaglia, per ricordare il giovane consigliere Michele De Vecchi, deceduto improvvisamente mentre si stava allenando con un amico a trail running lo scorso 17 novembre all’età di 25 anni (vedi articolo). Sul banco che fu suo, in sala consiliare, ieri sera c’era un mazzo di rose bianche.
Come vuole la prassi si è proseguito con la surroga del consigliere comunale, la convalida e verifica delle condizioni di incompatibilità e di ineleggibilità del subentrante alla carica.
In base al numero di voti ricevuti alle elezioni del 2019, ad avere diritto alla nomina sarebbe stata Glenda Fregolent che, per motivi lavorativi, non ha accettato; pertanto, a seguire, l’incarico è andato a Rudy Mazzero, 47 anni, socio di impresa di costruzioni e ristrutturazioni edili e già esperto in politica avendo ricoperto l’incarico di assessore e consigliere comunale in passato.
“Mai avrei voluto né immaginato di trovarmi in questa situazione – ha introdotto Natale Grotto, il capogruppo della lista Proposta Civica di cui De Vecchi faceva parte – Si rende necessario procedere con la nuova nomina, ma questa sera la sedia di Michele rimarrà vuota perché il tempo non ci ha consentito, come gruppo, di maturare quanto è accaduto all’improvviso e inaspettatamente e di valutare le prospettive future. C’è bisogno di un po’ di tempo per lasciar decantare, anche per rispetto di chi non c’è più“.
Dalle votazioni in sede consiliare, a Mazzero sono stati conferiti anche gli incarichi di componente in rappresentanza della minoranza consiliare alla commissione per la concessione dei benefici economici e alla commissione ambiente ed agricoltura.
La seduta è continuata poi discutendo le variazioni al bilancio per l’esercizio 2021-2023, con le puntuali osservazioni da parte dei due gruppi di minoranza: “Oltre alla lettura del lavoro della ragioniera comunale dei numeri delle entrate e delle spese, sul bilancio a noi interessa il ragionamento politico che c’è dietro, la posizione del comune, quali motivazioni inducono la maggioranza a fare le scelte valutando anche le alternative possibili e quali azioni sono state pensate per la parte operativa” ha aggiunto Grotto.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
