Dopo le segnalazioni della pericolosità di via Busche a Sernaglia della Battaglia (qui l’articolo), i consiglieri comunali del gruppo di opposizione Proposta Civica Natale Grotto e Michele De Vecchi pongono l’attenzione sulle criticità in via Prà della Fiera nella frazione di Falzé di Piave.
“Questa via viene percorsa dagli automobilisti come se fosse un autodromo, correndo a velocità ben al di sopra dei limiti consentiti, da un numero di mezzi articolati eccessivo per le caratteristiche della viabilità e della zona, che finiscono per urtare manufatti pubblici e privati; non sussistono situazioni di sicurezza per pedoni, ciclisti, runner e persone a passeggio e non c’è la possibilità di mettersi in sicurezza nel caso sopraggiungano, da ambo i lati, mezzi di larghezza importante” spiegano Grotto e De Vecchi con una interrogazione presentata in municipio.
Con l’amministrazione precedente era stata effettuata una raccolta di firme che aveva portato all’installazione dei dissuasori in via Belvedere e via Prà della Fiera, rimossi per consentire la posa dell’acquedotto e della successiva riasfaltatura.
“Dal maggio 2019 si sono verificati tre incidenti gravi (e almeno cinque con constatazione amichevole) di cui si possono vedere ancora i segni sull’asfalto e sui muri, che hanno comportato la sostituzione, per ben due volte, dello specchio che permette la visibilità salendo da via della Croda; altri tamponamenti da parte di camion hanno comportato la sostituzione dello specchio all’incrocio ed è stato necessario, per almeno quattro volte, effettuare dei riposizionamenti dello specchio, da parte degli operatori comunali” proseguono Grotto e De Vecchi.
A seguito degli incidenti Proposta Civica nell’agosto 2019 aveva già presentato due interrogazioni.
“I dissuasori di velocità, dopo esser stati riposizionati, hanno apportato un miglioramento ma non una soluzione, peraltro il rifacimento del manto stradale di via Belvedere ha comportato l’annullamento della funzione del dosso poiché l’asfalto ha raggiunto l’altezza del dissuasore. Per ben due volte, in meno di un anno, è stato necessario cambiare un palo dell’illuminazione pubblica a seguito di manovre spericolate di camion; le recinzioni dei residenti sono spesso danneggiate, senza sapere l’autore, dovendo quindi accollarsi i costi di riparazione; il palo di via della Croda e il muretto della chiesa sono stati danneggiati; i conducenti degli autoarticolati, provenienti da altri Paesi europei, si affidano ai navigatori, entrano nella viabilità comunale secondaria e si perdono, tanto che sono costretti a effettuare inversioni di marcia” concludono i consiglieri.
Proposta Civica intende quindi farsi carico delle istanze dei residenti che chiedono: quali saranno le attività che, a breve, il sindaco Mirco Villanova e la giunta intendono mettere in atto, il numero di sanzioni amministrative e delle violazioni al Codice della Strada e delle contestazioni per danno al patrimonio; il numero dei controlli effettuati dal 2019 e quali esiti hanno dato; le velocità massime riscontrate durante i controlli, e soprattutto le proposte per risolvere la situazione e le criticità derivanti dal transito dei camion e dall’alta velocità dei veicoli per la messa in sicurezza di pedoni e ciclisti.
(Foto: Proposta Civica).
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