Erba alta e visibilità ridotta quasi allo zero: era questa la situazione della rotatoria della zona industriale tra Falzè e Pieve di Soligo (nella foto sopra). Almeno fino alla scorsa domenica quando, stanchi di aspettare l’intervento di chi di dovere, gli imprenditori della zona hanno deciso di agire in prima persona.
Nel tempo di meno di un’ora l’erba è stata tagliata (nella foto sotto), riportando finalmente la situazione alla normalità e garantendo così la sicurezza non solo ai loro dipendenti, ma anche ai cittadini che transitano per la zona.
“Le aziende hanno la responsabilità della sicurezza dei propri lavoratori nei quindici minuti prima il loro arrivo e nei quindici minuti dopo la loro uscita da lavoro – raccontano – La situazione della rotonda era ormai pericolosa e per questo motivo abbiamo deciso di intervenire prima di qualche incidente. Non si tratta solo di responsabilità, si tratta della sicurezza delle persone”.
Prima di passare ai fatti, il problema era stato segnalato diverse volte alla provincia di Treviso, responsabile delle rotatorie, che ha però temporeggiato nell’intervenire. Quando però si parla di sicurezza stradale, sono gli attimi a fare la differenza ed è proprio su questo principio che gli imprenditori hanno deciso di intervenire, senza aspettare ulteriormente: “Non bisognava perdere tempo – concludono – Le strade sono percorse ogni giorno da persone che finito il loro lavoro hanno il diritto di ritornare a casa dalle loro famiglie”.
(Fonte: Giada Fornasier © Qdpnews.it).
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