Falzè di Piave, erogati oltre 164 mila litri in un anno dalla Casa dell’acqua. Il Comune: scommessa vinta

Una scommessa vinta. A quasi tre anni dalla sua inaugurazione (nella foto), avvenuta il 27 giugno 2015, la “Casa dell’acqua” di piazzale 14° Battaglione Bersaglieri “Sernaglia”, di fronte alla chiesa parrocchiale di Falzè di Piave, può dire di fornire un servizio che era realmente chiesto dalla cittadinanza e dai turisti.

Lo confermano i dati secondo i quali nel corso del 2017 la “casetta” ha erogato in totale 164.100 litri di acqua naturale o gasata, con una media giornaliera di 450 litri finiti in bottiglie e borracce degli utenti.

“Una quantità che forse, all’inizio di questo progetto, era inimmaginabile – commenta l’assessore comunale al bilancio Vanni Frezza, che ha seguito da vicino l’iniziativa – e invece l’offerta del servizio era giustificata dalla domanda, che, come ci dicono i dati ufficiali, esiste. Nella bella stagione, appena iniziata a tutti gli effetti, è destinata anche a intensificarsi vista la presenza di diversi turisti che scelgono di passare qualche ora lungo il Piave e che prima di scendere al fiume si riforniscono di acqua microfiltrata, refrigerata e, se lo desiderano, anche gasata”.

Secondo l’amministrazione comunale, a favorire il successo dell’iniziativa è stata anche la decisione di mantenere bloccato il prezzo iniziale di 5 centesimi di euro per un litro di acqua naturale o frizzante.

“Avere una casetta dell’acqua vicino alla propria abitazione significa consumare meno e ridurre le spese di trasporto, perché l’acqua erogata proviene, filtrata e sterilizzata, dal nostro acquedotto”, spiegarono nel giorno dell’inaugurazione il sindaco Sonia Fregolent e l’assessore Frezza.

Parole che ora trovano attuazione nei numeri: la quantità di acqua erogata nell’ultimo anno ha consentito, a conti fatti, di risparmiare 109.400 bottiglie di plastica da 1,5 litri l’una, pari a 3.280 chili di plastica e 33.640 di anidride carbonica. “Numeri che fanno molto bene alla salubrità del nostro territorio”, concordano Fregolent, Frezza e l’assessore comunale all’ambiente Angela Marsura.

Il progetto, a costo zero per il Comune, è stato realizzato dall’amministrazione di Sernaglia in collaborazione con la ditta Stop&Go. L’acqua si può acquistare con denaro contante o attraverso apposite schede ricaricabili. Le istruzioni per acquistare l’acqua sono riportate sulla casetta stessa.

(Fonte: Comune di Sernaglia della Battaglia).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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