Con l’arrivo del caldo, tra le tante persone che si recano al fiume Piave per rinfrescarsi ci sono anche quelle che abbandonano rifiuti in giro, portando degrado all’ambiente.
I consiglieri comunali di opposizione del Comune di Sernaglia della Battaglia della lista “Proposta Civica”, Natale Grotto e Angela Marsura, viste le immondizie rinvenute nei giorni scorsi in area comunale e golenale del fiume in località Passo Barca a Falzè di Piave, hanno sollevato la questione presentando un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Mirco Villanova, chiedendo quali iniziative il comune intenda adottare per rimuovere le criticità e con quali modalità, costi e tempistiche.
“Il periodo estivo e la frequentazione intensa richiedono una costante pulizia per scongiurare il progressivo aumento del degrado derivante dall’abbandono e un maggiore controllo formale e sanzionatorio dei comportamenti scorretti per carenza di senso civico” spiegano i consiglieri.
“L’abbandono di rifiuti è un comportamento vietato e punito dalla Legge, con sanzioni pecuniarie (se non più gravi). Il controllo e la contestazione delle violazioni sono di competenza delle istituzioni, in primis del Comune. Si rileva che da giorni presso l’area pubblica comunale e golenale in riva al fiume Piave sono presenti rifiuti di vario genere, avanzi di cibo, confezioni di plastica per generi alimentari, bottiglie e lattine, ecc” precisano.
L’assessore all’ambiente e turismo, Eleonora Antoniazzi, fa sapere che l’amministrazione comunale è sempre attenta a queste problematiche, che non sono sorte solamente negli ultimi anni ma già esistevano da tempo, pur confidando nel senso civico dei fruitori del luogo, sito di pregio e che esige rispetto anche per la sua storia.
“Oltre ai cassonetti di raccolta dei rifiuti, collocati lo scorso anno nell’area di un parcheggio, abbiamo integrato con altri cassonetti per la raccolta differenziata nell’area del parcheggio verso il fiume, in modo da coprire meglio tutta la zona. In accordo con la ditta Savno, gli svuotamenti vengono effettuati di venerdì e di lunedì, ossia prima e dopo il weekend, in modo da essere vuoti quando arriva il maggior afflusso di gente” spiega Antoniazzi.
Inoltre con l’installazione del parcheggio a pagamento nell’area di sosta, attivato quest’anno per controllare sia il fenomeno delle soste selvagge sia, soprattutto, per regolamentare gli afflussi all’area, vi è anche la presenza di un ausiliario che monitora la zona, specie nel fine settimana.
“Da ricordare anche che quest’anno l’amministrazione ha eseguito un’ulteriore pulizia dell’area adiacente al fiume, con taglio di alcune basse alberature che ha permesso di recuperare numerosi rifiuti abbandonati all’interno – prosegue l’assessore -. La polizia locale continuerà ovviamente a effettuare i dovuti controlli, anche se si capisce che monitorare l’area a 360 gradi e controllare ogni gesto di ogni singola persona risulterebbe impossibile”.
“È certo che, se qualcuno dovesse essere colto in flagrante o si risalisse a chi viola le norme, sarà duramente sanzionato. Infine approfitto per ringraziare tutti quei volontari che oltre alle segnalazioni inviate al comune cercano di tenere sempre pulita l’area, facendo un importante gesto verso il territorio e verso tutta la comunità. Ricordo che vengono organizzate periodicamente anche le giornate ecologiche, che l’amministrazione sostiene e patrocina” conclude Antoniazzi.
(Foto: Proposta Civica – Natale Grotto sindaco).
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