Nonostante il tempo incerto si è svolta ugualmente ieri pomeriggio, sabato 15 maggio, l’iniziativa di waste mobbing “Puliamo La Piave”, con lo scopo di rimuovere i rifiuti abbandonati all’interno dell’oasi naturalistica delle Fontane Bianche a Sernaglia della Battaglia.
Con il patrocinio del comune di Sernaglia hanno partecipato all’iniziativa più associazioni messe assieme, che formano un gruppo di lavoro ormai ben consolidato: Legambiente Sernaglia, promotrice di eventi di questo tipo, No Plastic Girls, che ha lo scopo di salvaguardare l’ambiente dai danni provocati dai rifiuti di plastica e di sensibilizzare le persone al problema, Atletica Sernaglia, Free Waters, associazione nata per promuovere gli sport acquatici e in particolare trekking fluviale, rafting e tutte le attività outdoor immerse nella natura, i gruppi Alpini di Sernaglia, Fontigo e Falzè, Savno, che ha messo a disposizione i materiali per facilitare la raccolta e la differenziazione degli stessi, e il supporto di Banca della Marca.
I partecipanti, muniti di dispositivi di protezione individuale anti-Covid, si sono ritrovati alle ore 14 al parcheggio delle Fontane Bianche, dove hanno ricevuto guanti e sacchi e successivamente sono stati suddivisi in tre gruppi: due sono partiti per effettuare la raccolta dei rifiuti all’interno dell’oasi ed uno ha battuto a ritroso il percorso delle Volpere in località Falzè di Piave, che era già stato ripulito nei mesi precedenti sempre grazie alle iniziative di pulizia delle stesse associazioni.
In questo modo è stata fatta una pulizia completa di tutta la zona. Le operazioni di raccolta e suddivisione rifiuti si sono concluse alle 17 circa.
“La notizia positiva è che non è stato ritrovato molto materiale abbandonato. Oltre a varia immondizia di plastica, ferro, carta, vetro, tra le particolarità segnalate è stato rinvenuto un seggiolino sfondato – afferma la presidente di Legambiente Sernaglia, Marcella Callegari – Hanno partecipato all’evento una quarantina di persone, sia membri delle associazioni che cittadini, e tra questi c’erano anche molti bambini. Erano presenti inoltre i due volontari internazionali del servizio volontario europeo: un ragazzo spagnolo e uno portoghese, accolti in questo periodo da Legambiente”.
Ora l’oasi Fontane Bianche è pulita e continuano, nel frattempo, i lavori di sistemazione dell’entrata principale commissionati dal comune di Sernaglia. Probabilmente, nei prossimi giorni, verrà aperta un’entrata alternativa per i fruitori del luogo.
(Foto: Legambiente Sernaglia).
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