L’amministrazione comunale organizza anche quest’anno, nel mese di luglio, i centri estivi per i bambini della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e i ragazzi della scuola secondaria di 1 grado, in collaborazione con la scuola materna Gasparotto di Sernaglia, la scuola dell’infanzia Manfredo Collalto di Falzè di Piave e la parrocchia di Falzè.
L’attività si svolgerà in cinque diverse sedi (scuola Gasparotto, scuola Manfredo Collalto, Centro giovani di Sernaglia, centro ricreativo di Falzè, Cea di Fontigo) nel periodo dal 5 luglio al 30 luglio, nei giorni dal lunedì al venerdì.
Quest’anno è previsto anche il tempo prolungato, con il servizio di refezione per chi lo desidera, per andare incontro sia alle esigenze dei ragazzi sia a quelle delle famiglie.
Le iscrizioni, a numero chiuso, dovranno essere richieste entro le ore 12 del 18 giugno utilizzando il modulo disponibile su www.comune.sernaglia.tv.it, dove sono reperibili anche tutte le informazioni pratiche da seguire.
La gestione dei Centri estivi è affidata anche quest’anno a educatori appartenenti a una cooperativa sociale, il cui programma educativo è stato condiviso con l’amministrazione comunale.
L’attività organizzata rispetterà le direttive della Regione Veneto e dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana in materia di organizzazione e gestione dei servizi dedicati ai minori, nel rispetto delle “Linee guida per la gestione in sicurezza di attività educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza Covid-19”, validate dal Comitato tecnico scientifico.
“La pandemia ha reso ancora più delicato e oneroso organizzare iniziative che hanno come destinatari bambini e ragazzi, ai quali va garantito il massimo livello di protezione attraverso il rispetto scrupoloso dei protocolli anti Covid – afferma il sindaco Mirco Villanova – Ciononostante, la nostra amministrazione ha deciso non solo di non aumentare ma di diminuire le quote di adesione rispetto all’anno scorso“.
Il primo cittadino ha poi parlato di come siano importanti per i più giovani questi momenti di aggregazione, anche dopo un anno di alternanza tra didattica in presenta e dad che si è appena concluso, sotto la supervisione di educatori che possiedono le competenze necessarie per gestire queste attività e conclude “Organizzando i centri confidiamo di avere fornito alle famiglie del territorio un servizio prezioso”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it