Si è spento serenamente giovedì 20 ottobre, all’età di 98 anni, circondato dall’affetto dei suoi cari, Livio Breda residente a Falzè di Piave, il più anziano della frazione tra gli uomini e ultimo reduce di guerra del comune di Sernaglia della Battaglia.
Livio Breda aveva fatto la seconda Guerra mondiale: nel settembre del 1943 era in servizio militare a Pola, lavorava nell’autocentro ed era l’addetto ai rifornimenti oltre a guidare i camion, dove è stato catturato e, da Venezia caricato e trasportato stipato su un treno merci per dieci giorni assieme ad altri prigionieri fino al campo di concentramento di Soltau, tra Amburgo e Hannover. Ritenuto abile è stato poi trasferito nel campo di lavoro dove venivano costruite le bombe volanti V1 e V2 e si riparavano le ali degli aerei. Di notte andava ad aiutare una famiglia in cambio di sostentamento.
Dopo quasi due anni passati in Germania, tra bombardamenti e sirene, fame e stenti, con la Liberazione Livio ha fatto ritorno al suo paese di origine a piedi con altri prigionieri, passando tra i territori distrutti fino a casa, dove i famigliari, increduli, quasi non lo avevano riconosciuto.
Una volta rientrato a Falzè, Breda ha lavorato come mezzadro per i Conti Collalto e, in seguito, ha fatto il metronotte per quindici anni. Nell’ultimo periodo si è dedicato alla sua numerosa famiglia e alla sua passione per la coltivazione della terra, alla cura del suo orto e della sua serra, ed è sempre stato laborioso fino a qualche mese fa.
Socio dell’associazione Combattenti e Reduci ne era presidente onorario ed è stato inoltre insignito della Croce al Merito di Guerra.
Il capogruppo degli Alpini di Sernaglia Tomas Tasca, a nome della cittadinanza si unisce in suo ricordo con queste parole: “Non era Alpino ma aveva tutta la nostra stima e il nostro rispetto. Una persona semplice, con un enorme bagaglio di storia e di vita vissuta. Alle cerimonie del 4 novembre ci raccontava sempre le vicende passate durante la Guerra, con la tristezza nei suoi occhi ma, allo stesso tempo, con la gioia di essere tornato a casa e di aver formato una splendida famiglia.”
Livio Breda lascia i figli: Luciano, Liviana, Lauretta, Linda, Lucio, Lamberto, Lanfranco, Lorella, Lorenzo e Luisella, le nuore, i generi, i nipoti, i pronipoti, le sorelle, i fratelli, le cognate, i cognati, i nipoti, parenti e amici.
Il Santo rosario sarà recitato domani, domenica 23 ottobre, alle ore 19.30 nella chiesa arcipretale di Sernaglia e il funerale avrà luogo lunedì 24 ottobre alle ore 15.30 sempre in chiesa a Sernaglia.
L’associazione Combattenti e Reduci compartecipa al lutto dei famigliari per la scomparsa del socio e invita tutti gli iscritti a rendergli l’estremo saluto partecipando alla cerimonia religiosa. Livio Breda riposerà poi al cimitero di Falzè di Piave.
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
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