Nonostante il consiglio comunale dello scorso 25 giugno a Sernaglia della Battaglia sia stato convocato di mattina anziché ad un orario più consono di sera, con piena disapprovazione della minoranza, erano presenti tutti quattro i consiglieri di opposizione.
Gli argomenti all’ordine del giorno erano quelli rinviati dal precedente consiglio del 5 giugno poichè la documentazione non era stata presentata in tempi utili per essere visionata dai membri del consiglio.
Sono stati approvati dalla maggioranza: una ratifica alla deliberazione di giunta sulla variazione urgente di competenza e di cassa al bilancio di previsione degli anni 2020-2022 in seguito all’emergenza Covid-19, il rendiconto della gestione finanziaria, economica e patrimoniale dell’esercizio 2019 e la variazione di competenza e di cassa al bilancio di previsione 2020-2022 con l’applicazione di una quota dell’avanzo di amministrazione, non senza le contestazioni da parte dell’opposizione, come evidenziato dal consigliere della lista Proposta Civica Natale Grotto che ha affermato: “La superficialità con la quale sono stati trattati gli argomenti da parte della maggioranza, nonostante io cerco di segnalarvi le prassi amministrative”.
Il consigliere del gruppo Con Noi Fabio Botton ha chiesto poi delle spiegazioni sulle spese per le trasferte.
Per quanto riguarda la risposta all’interpellanza presentata nelle scorse settimane dalla lista Con Noi con riferimento al sostegno disposto per le scuole paritarie del comune, il consigliere Botton non si è dimostrato soddisfatto, in quanto, secondo Botton, gli interventi proposti dall’amministrazione non sono sufficienti a rispondere alle necessità delle famiglie con i genitori che lavorano e i figli a casa da scuola dal mese di marzo a causa del Covid-19.
Il sindaco Mirco Villanova ha risposto che per poter organizzare i centri estivi si sono dovute attendere le indicazioni ministeriali, la cui normativa è uscita solo a fine maggio, ma Botton ha osservato che altri comuni limitrofi hanno iniziato ad organizzarsi prima e chiedono una retta inferiore per i bambini iscritti rispetto ai centri di Sernaglia.
Inoltre le famiglie stanno ancora aspettando il contributo economico straordinario per il pagamento delle rette della scuola dell’infanzia in quanto il servizio non è stato usufruito a causa dell’interruzione dell’attività didattica dovuta all’emergenza sanitaria Coronavirus. Il primo cittadino ha fatto sapere che le richieste di contributo pervenute saranno liquidate al più presto.
(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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