È iniziata questa mattina, lunedì, la demolizione delle case popolari di via Montello a Ponte della Priula. La palazzina, realizzata negli anni Cinquanta, era ormai in condizioni critiche e proprio per questo motivo è stata demolita. Entro un anno e mezzo la fine dei lavori di realizzazione della nuova struttura che rispetterà tutte le nuove norme antisismiche ed energetiche.
Il progetto è stato realizzato dall’ingegnere Oscar Fregolent, dall’architetto Fabio Nasuato e dallo studio Nadalin e associati. “La volontà da parte dell’amministrazione di realizzare una nuova unità nasce per assecondare le esigenze odierne di sicurezza. – spiegano i progettisti – quello dell’abbattimento è stato un gesto molto forte da parte da parte loro che si sono spesi a per questa causa”.
I lavori di demolizione sono stati affidati alla Tecnoimpianti Contardi di Conegliano.
L’abbattimento di questa palazzina, in cui risiedevano cinque nuclei familiari tutti ricollocati in altre case di proprietà del comune, è solo il primo passo verso l’ammodernamento dell’intera area in cui però sono presenti strutture di proprieta del comune e di privati.
La nuova struttura, che avrà lo stesso numero di alloggi, avrà anche al piano terra una zona di co-ausing e verrà realizzata “ruotata” rispetto a quella demolita questa mattina in modo tale che anche gli spazi verdi siano in comune con le altre due palazzine.
Il costo dei lavori che ammonta a oltre un milione e mezzo di euro è stato finanziato da fondi del Pnrr e con 500 mila euro dalle casse comunali. La nuova palazzina sarà completata in un anno e mezzo circa.
Presenti questa mattina anche il sindaco di Susegana Gianni Montesel, l’assessore ai lavori pubblici Vincenza Scarpa (il primo cittadino che ha fortemente voluto la realizzazione della nuova palazzina) e l’assessore Alessandro Pettenò.
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