Archeosusegana compie dieci anni, e festeggia con una serie di eventi e appuntamenti culturali. Oggi, domenica 19 marzo, nell’ambito della manifestazione “Susegana in Fiore” sono stati consegnati i diplomi di merito ai soci fondatori dell’associazione.
Nata nel 2013 Archeosusegana è un’associazione di volontariato culturale e ambientale, che si occupa di ricerca storica e di salvaguardia attiva dei beni esistenti nelle terre che un tempo appartenerono ai Collalto.
Proprio dalla frazione suseganese di Collalto è iniziata l’avventura dell’associazione, individuando nel castello un bene di fondamentale importanza “abbiamo lavorato alla sua valorizzazione – spiega il presidente dell’associazione Antonio Menegon – realizzando una mostra e facendo numerosi interventi di pulizia sia delle mura che di altri luoghi del castello”.
Anche grazie al sostegno e alla valorizzazione dell’associazione oggi il Castello di Collalto è al centro di un’importantissima opera di restauro della torre che vede la partecipazione dell’Università Iuav di Venezia.
“Ma noi non abbandoniamo questo borgo – precisa Menegon – il 23 aprile verranno inaugurati due pannelli informativi che riassumono la storia di questo posto”.
Una parte della mostra allestita per celebrare i 10 anni dell’associazione
Negli anni l’associazione si è accorta dell’importanza di documentare i propri interventi: e così, tre anni dopo la nascita di Archeosusegana, grazie ai fotografi Arcangelo Piai e Corrado Piccoli, si è formata anche la sezione fotografica che oggi conta una ventina di iscritti.
“Il nostro gruppo fotografico – continua Menegon – ha organizzato diverse mostre interessanti come quella dedicata a prima e dopo il passaggio della terribile tempesta Vaia o quella inserita nella rassegna di libri in cantina dove sono stati ritratti i commercianti di Susegana con un libro in mano. Molto importante e significativa è stata anche la mostra che abbiamo realizzato per l’anniversario dei 100 anni della Grande Guerra. Abbiamo recuperato delle immagini dell’epoca e scattato negli stessi posti per mostrare i cambiamenti e la ricostruzione”.
Nei suoi primi dieci anni Archeosusegana ha lavorato a diversi cantieri come quello del Ponte Vecchio, dei Ponti Romani, delle Mura di Collalto e il restauro del capitello della Beata Giuliana, realizzato in collaborazione con gli alpini di Collalto.
“Voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto – conclude Menegon – per noi è stata fondamentale la collaborazione del Comune di Susegana, della Pro Loco, del gruppo festeggiamenti Collalto, degli alpini, dell’antica fiera di Santa Lucia, dell’associazione Castello di San Salvatore e della Treviso sotterranea“.
Oggi, oltre alla consegna dei riconoscimenti ai fondatori, Archeosusegana ha organizzato una mostra che riassume i primi dieci anni di operato. Presenti anche molti rappresentanti dell’amministrazione comunale: “Per il nostro comune Archeosusegana – commenta il sindaco Gianni Montesel – sono una linea continua di cultura. Ringraziamo chi ha fondato questo gruppo e chi si è unito negli anni. Questo gruppo ha organizzato eventi culturali di altissimo livello nel nostro comune”.
Domenica 26 marzo ArcheoSusegana sarà partner dell’amministrazione comunale di Susegana nell’organizzazione della Giornata Regionale per i Colli Veneti, sul tema Le Colline nascoste di Susegana”. Mentre nel 2023 sono in programmazione numerose altre attività, a cominciare dalle due conferenze sul tema “Castelli periferici dei Collalto” che si terranno Susegana nello Spazio Arte e Cultura del Municipio in Piazza Martiri della Libertà.
Susegana in Fiore: 85 espositori e molti visitatori
Grande successo per la versione “primaverile” di Susegana in Fiore. La mostra mercato di fiori, piante, oggettistica e artigianato organizzata dalla Pro Loco di Susegana.
Ottantacinque gli espositori presenti che hanno attirato nel centro di Susegana molti visitatori. “Voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno supportato nell’organizzazione di questo evento – spiega il presidente della Pro Loco Domenico Cescon –, oltre che a tutti i volontari. Per noi è sempre una gioia vedere che questa manifestazione attira molte persone”.
“Ringrazio la Pro Loco di Susegana per il lavoro fatto – conclude Montesel – ci dispiace che qualcuno dica che abbiamo abbandonato l’organizzazione di “Susegana a piedi e di gusto”. Voglio precisare che non la abbiamo abbandonata, ma dopo gli anni di stop dovuti al Covid stiamo progettando come ripartire visto che nel frattempo si sono poste le basi per una manifestazione di valore nazionale come l’Eroica. Stiamo quindi cercando un nuovo periodo dell’anno per evitare sovrapposizioni”.
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