Vengono modificati gli orari dei turni per la mensa e in piena pandemia si abbassa il livello di guardia: è questa l’accusa che viene mossa dalle Rsu della Electrolux Susegana che con una foto testimonia il caos-code in mensa.
Il risultato è piuttosto chiaro, con assembramenti e lunghe code di lavoratori, sia tra i dipendenti interni sia tra le ditte esterne che attendono insieme il loro turno per avere la porzione.
“Questo è un modello ottimo per la diffusione e contagio da Covid – sostengono i delegati -, a cui si può aggiungere il disagio per i tempi lunghi di attesa, oltre 15 minuti, nei soli 40 minuti di pausa per consumare il pasto mensa“.
E’ stato chiesto l’intervento delle istituzioni sanitarie e sanzioni per il comportamento dell’impresa, che non ha ritenuto di prendere provvedimenti tempestivi neanche dopo le segnalazioni delle Rsu e dei lavoratori dello sgradevole fenomeno che si è verificato anche ieri.
“È evidente – spiegano – che si sta abbassando la guardia in pieno boom pandemia in Veneto. Intanto la commissione mensa della Rsu ha ribadito e chiesto l’urgente ripristino della situazione degli orari precedente, compresa sanificazione e pulizie frequenti”.
Il tutto mentre per lunedì è stato programmato un sopralluogo della stessa commissione paritetica: “C’è gente che arriva da ogni dove perché lavorano molte ditte esterne in questo periodo, e le code si sono moltiplicate, c’è una concentrazione di persone impressionante. Da anni gli orari per la mensa erano organizzati per evitare code secondo le varie linee. La modifica non è stata comprensibile, forse pensavano di fare meglio, visto il risultato, ma noi lo abbiamo segnalato e non è stata raccolta la segnalazione“.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Skatenati).
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