Sul tavolo la sospensione del contratto di solidarietà e la richiesta di un accordo sull’orario plurisettimanale. Questi i punti trattati nel corso dell’incontro tra il coordinamento nazionale di Electrolux riunitosi ieri a Mestre.
“L’interruzione dell’uso dell’ammortizzatore sociale rappresenta una svolta positiva – secondo Enrico Botter, segretario generale Fiom Cgil di Treviso – Il superamento della crisi iniziata nel 2014 e la possibilità di una stabilizzazione della produzione e dell’occupazione nello stabilimento Electrolux di Susegana possono delineare l’avvio di una nuova fase”.
Contestualmente, alle organizzazioni sindacali e ai lavoratori è inoltre pervenuta da parte dell’azienda la richiesta di tracciare un accordo sull’orario plurisettimanale, ovvero sulla flessibilità. La proposta avanzata dall’impresa prevede 52 ore aggiuntive di flessibilità positiva da recuperare con una riduzione d’orario nel periodo di bassa stagione produttiva e rappresenta uno strumento previsto sia dal contratto nazionale che da quello aziendale.
Le organizzazioni sindacali si incontreranno con i lavoratori dello stabilimento di Susegana nella giornata di venerdì 23 febbraio per discutere la proposta dell’azienda.
(Fonte: Fiom Cgil Treviso).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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