Le Rsu Fim, Fiom e Uilm dello stabilimento Electrolux di Susegana hanno comunicato gli orari delle assemblee retribuite aperte a tutti per discutere di vari temi e delle novità sul Green pass.
“La sala mensa durante l’assemblea è luogo di lavoro – affermano dalle Rsu -, non ristorante, e come tale non richiede Green pass con regole attuali, ma sono obbligatori l’uso della mascherina e il distanziamento come sempre”.
Questi gli orari delle assemblee previste nella giornata di oggi mercoledì 1°settembre 2021: turno notte dalle ore 5 alle ore 6, Linea 3 e 4 e area tecnologica dalle ore 8.30 alle 9.30, Linea 1 e 2 preassiemi e magazzino top dalle ore 9.45 alle 10.45.
Le assemblee previste per il turno del pomeriggio hanno questi orari: Linea 2 – Genesi, Omod, prototipi, pre serie e tutti gli altri reparti a giornata più gli impiegati, in presenza e da remoto, dalle ore 15 alle ore 16 mentre Linea 3 e 4 – tecnologico dalle ore 16.30 alle 17.30.
Lo scorso 30 agosto le Rsu Fim, Fiom e Uilm dello stabilimento Electrolux di Susegana hanno inviato una lettera alla direzione dell’azienda nella quale hanno confermato l’importanza del vaccino contro il Covid-19 e l’utilità di insistere affinché si possano avere dei momenti vaccinali interni per favorire l’adesione dei lavoratori.
“Per coloro che non sono in possesso di Green pass – si legge nella lettera delle Rsu – è necessario garantire un luogo idoneo dove consumare il pasto. Ribadiamo che la nostra mensa aziendale risponde a protocolli molto rigidi che garantiscono il distanziamento dei lavoratori. Le lavoratrici e i lavoratori accedono alla mensa a orari prestabiliti che garantiscono un numero massimo di presenza nei tavoli. I pannelli di plastica sui tavoli evitano il contatto tra lavoratori; i tavoli e le sedie sono sanificati ad ogni pasto”.
“L’accesso alla fabbrica è consentito solo dopo la misurazione della temperatura e con l’uso della mascherina – continuano – Riteniamo pertanto la mensa aziendale il luogo più sicuro per tutte le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento. Oltretutto le persone che si frequentano nella mensa sono le stesse con cui lavoriamo a stretto contatto nelle catene di montaggio per quasi otto ore al giorno”.
Le Rsu ritengono un diritto fondamentale, conquistato con giorni di lotta e quindi non discutibile, l’uso della mensa per tutti i dipendenti dello stabilimento.
“In attesa di specifico chiarimento a livello governativo e come più volte chiesto dalla Rsu negli incontri da Voi (azienda) convocati – concludono -, chiediamo con urgenza di allestire una tensostruttura vicino alla mensa aziendale, dove lavoratrici e lavoratori possano consumare il pasto in sicurezza, sia rispettando le norme anti Covid sia quelle igieniche. Chiediamo inoltre che ai lavoratori senza Green pass venga consentito di ritirare il pasto caldo direttamente dai self o con un’altra modalità, rispettando pertanto l’interpretazione del decreto ministeriale che vieta ‘solo’ di consumare il pasto in luogo chiuso e non la presenza fisica di lavoratrici e lavoratori. Tutto ciò al fine di evitare ulteriori tensioni”.
Intanto le Rsu confermano la necessità di una soluzione in caso di pioggia, con l’indicazione del luogo dove consumare il pasto nel rispetto delle norme e dei protocolli applicati.
(Foto: Skatenati Electrolux).
#Qdpnews.it