È il 15 maggio 2022 quando alle Cantine Collalto di Susegana si danno appuntamento 1150 persone e venti società pallavolistiche delle Province di Treviso e Belluno. Il risultato è stato un turbinio di colori, un vortice di voci, simpatia e divertimento segnato da 68 squadre con atleti ed atlete dai sei ai dodici anni che si sono incontrati in ben 350 partite.
Ogni squadra rappresentava un fiore o un albero, elementi vitali del grande “parco della pallavolo” dove ognuno ha trovato il suo posto e dove un’ottantina di volontari ha reso possibile non solo il gioco (campi, arbitraggio, calendari partite, gestione), ma anche il pranzo cotto in loco e servito con simpatia, oltre all’animazione e alla logistica.
“Settimane di lavoro e di condivisione, prima e dopo la festa, hanno reso possibile questo ritorno al tradizionale evento S3-U12 giunto alla sua diciassettesima edizione dopo i due anni di fermo dovuti alla pandemia” affermano dalla Pallavolo Susegana.
Si è voluto celebrare la vita come diritto di ogni persona e la pace come percorso da intraprendere per costruire un mondo più inclusivo e accogliente. E sono proprio inclusione e solidarietà le parole chiave della festa e dello stile di Pallavolo Susegana. Parte dei ricavati, infatti, sono stati donati a due associazioni del territorio, la sede locale della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e il Piccolo Rifugio, un’esperienza di casa e famiglia dove donne e uomini con disabilità possono trovare accoglienza, attenzione, assistenza e valorizzazione.
Per quest’ultima realtà, che ha una delle sue sedi proprio a Ponte della Priula, dove Pallavolo Susegana ha la sua “casa”, è stata fatta una donazione con l’auspicio di poter contribuire all’acquisto di un pulmino per tutte le attività ordinarie e straordinarie che riguardano le persone accolte.
Giocare a pallavolo è molto di più di un semplice stare in campo; è imparare a giocare la partita della vita riconoscendo che ogni differenza è una ricchezza e che ogni giocatore o giocatrice può essere prezioso per la vittoria.
Per questo Pallavolo Susegana punta a fare squadra con tutti gli attori del territorio, soprattutto quelli che si fanno carico delle fragilità e vulnerabilità, perché è solo coltivando le relazioni di rete che si rinforza il tessuto sociale e si creano le condizioni per vivere in un mondo più giusto e solidale.
(Foto: Pallavolo Susegana).
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