Nonostante il periodo storico che stiamo attraversando legato al Covid, la scuola dell’infanzia “Santa Maria delle Vittorie” di Ponte della Priula, nel rispetto delle normative e dei protocolli, cerca di proporre ai bambini attività ed esperienze in cui possano respirare “aria di normalità”, grazie alle insegnanti Anna Antiga, Carlotta Maniglia, Monica Lucchese, Nadia Gobbo, Stefania Pillon e Tania Perencin, e grazie anche al prezioso aiuto del personale ausiliario, della cuoca, dei volontari e delle suore che, con il loro indispensabile supporto, contribuiscono al buon funzionamento della scuola stessa.
In particolare, nel periodo dell’avvento, viene realizzato un presepe del tutto originale: ogni bambino crea, infatti, da zero, la propria statuina. In classe viene fatta l’estrazione dei personaggi della natività che vengono assegnati a ciascun bambino: Gesù, Giuseppe, Maria, i pastori, l’Angelo, i Re Magi e tutti gli altri protagonisti del classico presepe.
Ognuno realizza, insieme alla propria famiglia, la statuina affidatagli con i più svariati materiali: lana, legno, plastica, carta, stoffa, cotone e quanto altro in base alla fantasia; per questo ogni anno il presepio è unico nel suo genere e non sarà mai uguale a quello dell’edizione precedente.
Anche i bambini non cattolici partecipano costruendo casette, alberi, ponti, laghetti, pastori e pecore. Il presepe viene allestito, per merito del “Gruppo mamme”, sempre molto disponibile e collaborativo quando si tratta di aiutare le insegnanti per il bene dei bimbi.
Quest’anno, visto che a causa dell’emergenza Covid-19, i genitori non possono accedere all’interno della struttura, è stato predisposto all’aperto, sotto al porticato della scuola.
Le mamme hanno preparano inoltre, come addobbi dell’albero di Natale, dei regalini che ogni bambino si porterà a casa l’ultimo giorno prima delle vacanze e hanno organizzato un piccolo mercatino in versione digitale, con oggetti creati dal loro ingegno e dalla loro inventiva, il cui ricavato sarà devoluto alla scuola.
Il tutto fa parte di un percorso più ampio: per aiutare i piccoli a cogliere il vero senso del Natale, viene proposto loro un calendario dell’avvento. Per il 2020, prendendo spunto dal libro “Il pacchetto rosso” di Gino Alberti e Linda Wolfsgruber, quotidianamente il calendario viene compilato attaccando un pacchettino rosso che contiene felicità e fortuna lungo la strada che porta alla capanna e, idealmente, i bambini donano il pacchettino a qualcuno (genitori, maestre, volontari, medici, infermieri, ecc.), e così dono dopo dono, giorno dopo giorno, ci si avvicina al dono più grande del Natale.
Venerdì 4 dicembre è arrivato anche San Nicolò a portare gioia e qualche dolcetto. Il 13 dicembre ci sarà la consueta Messa alla quale i bambini parteciperanno con le loro famiglie per vivere un “Natale in amicizia” assieme agli utenti del Ceod (Centro Educativo Occupazionale Diurno) e del Piccolo Rifugio, organizzazione di servizi e supporto per i disabili di Ponte della Priula.
La scuola dell’infanzia Santa Maria delle Vittorie conta attualmente 76 bambini dai tre ai sei anni. Da due anni circa, con l’arrivo del parroco Don Andrea Sech che presiede tutte tre le scuole dell’infanzia del comune, ossia quelle di Susegana, Colfosco e Ponte della Priula, si sta avviando una collaborazione con l’obiettivo di lavorare in sinergia sull’offerta formativa, pur mantenendo ognuna le caratteristiche proprie che la contraddistinguono. In quest’ottica, il manifesto per le nuove iscrizioni, che partiranno dal 4 gennaio 2021, è stato realizzato insieme e sarà unico per tutte tre le scuole.
(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: asilo Santa Maria delle Vittorie).
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