“Il virus può essere dappertutto, state a casa”: un nuovo appello alla responsabilità arriva da Vincenza Scarpa, sindaco di Susegana, che suo malgrado continua a vedere come per alcuni cittadini sia difficile rispettare le misure che limitano gli spostamenti dalle proprie abitazioni.
Gli ultimi provvedimenti governativi prevedono che ci si possa muovere solo per fare la spesa, per motivi sanitari o per andare a lavorare nei casi in cui sia ancora consentito farlo.
Nonostante le incessanti richieste dei sindaci e delle autorità sanitarie al rispetto delle regole, purtroppo, c’è chi ancora sembra non aver capito.
Gli stessi primi cittadini trevigiani, come nel caso del sindaco di Susegana, sono quindi costretti a reiterare i loro messaggi utilizzando video nei social, comunicazioni ufficiali o addirittura veicoli che diffondono le prescrizioni grazie ad altoparlanti con voci registrate.
“La situazione sanitaria si sta aggravando – ha affermato il sindaco e medico Vincenza Scarpa in un nuovo video uscito nel pomeriggio – Quello che si sta cercando di fare nel Veneto è di non arrivare ai livelli drammatici, ormai al collasso, della sanità lombarda. Dobbiamo evitare in tutti i modi che l’epidemia si estenda e l’unica maniera è stare a casa. Mi riferiscono di tanta gente che ancora cammina sui sentieri, lungo l’argine, a gruppi. Lo so che le direttive ministeriali non sono chiare però, a questo punto, deve prevalere il vostro buon senso” (vedi video).
“Il virus – conclude -, lo sapete, vi è stato detto in tutti i modi, può essere dappertutto e l’unica maniera per evitare di contagiare e di essere contagiati è stare a casa. Io vi prego, evitate i contatti con le altre persone. Lo so che rimanere a casa può essere anche molto duro in alcuni casi e non so, peraltro, per quanto tempo si prolungherà questo periodo. Certo è che se noi, tutti insieme, aiuteremo questa nazione a uscirne, ne usciremo prima. Vi giuro che la situazione dipende sostanzialmente da noi stessi”.
“Il sindaco – aggiunge Larry Pizzol, primo cittadino di Sarmede – vi chiede per il bene di tutti, dei più deboli in particolare, di restare in casa e di spostarvi solo per reali ed urgenti necessità. Abbiamo purtroppo dei casi di Covid-19 anche nel nostro Comune. È il momento di essere responsabili. Lo so benissimo che è un sacrificio per tutti, ma è proprio in questi momenti complessi che dobbiamo unirci e remare nella stessa direzione”.
“Conto su tutti voi come non mai – conclude il sindaco di Sarmede -, la vita e il futuro di ciascuno sono condizionati dal comportamento di ognuno di noi. Mi raccomando, vinceremo il male e per farlo restiamo a casa e rispettiamo le regole di buona igiene e condotta impartite dall’autorità sanitaria. Un appello fatto con cuore e sincera umiltà. Aiutiamoci”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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