“No Green Pass nelle mense aziendali”: la Rsu dello stabilimento Electrolux di Susegana ha espresso la sua contrarietà e il suo dissenso alla richiesta della “certificazione verde Covid” per la fruizione dei pasti nella mensa aziendale.
“Durante la riunione di mercoledì 18 agosto con la direzione – spiega la Rsu – è stato chiesto di ritardare l’avvio della procedura per permettere di effettuare ulteriori verifiche con il Governo e comunque garantire una corretta organizzazione per evitare disagi ai lavoratori, purtroppo confermati nel sopralluogo di oggi (ieri ndr), 19 agosto, effettuato dalle delegate Morandin e Brunetta”.
La Rsu dello stabilimento ritiene la mensa un luogo sicuro perché conforme a severi protocolli di sicurezza Covid e considera la fruizione non regolata dei pasti in “giardino” una grave violazione delle norme igienico sanitarie.
“La mensa resta un diritto fondamentale per lavoratrici e lavoratori, non discutibile – conclude la Rsu – Siamo in attesa di risposte alle richieste di chiarimento inviate alle strutture sindacali nazionali e al governo”.
“I tempi che viviamo hanno nuove discriminazioni – si legge in un post pubblicato nella pagina Facebook ‘Skatenati Electrolux’ – Una macchia per Electrolux e un atto grave in uno stato che ha perso il senso della misura e delle conseguenze dei propri atti”.
Nello stesso post è stata pubblicata una foto con un cartello nel quale sono presenti queste indicazioni: “Non sei in possesso del Green Pass? Ricevi il pasto in modalità asporto (take away)”; “Sei in possesso del Green Pass? Mostralo al personale autorizzato e prosegui a destra!”
(Foto: Skatenati Electrolux).
#Qdpnews.it
