Ponte della Priula, ripartono le iniziative del Gruppo Alpini. Il capogruppo Bardini: “Dobbiamo cercare di ricostruire quello che il Covid ha distrutto”

Grande successo per l’iniziativa del Gruppo Alpini di Ponte della Priula che ieri, domenica 27 febbraio 2022, ha preparato del baccalà per asporto da ritirare all’ora di pranzo in sede insieme ai crostoli per festeggiare il Carnevale.

“Quello che ricaviamo da queste iniziative viene rivolto alla comunità – afferma il capogruppo Ivan Bardini – Noi alpini siamo sempre presenti per il nostro territorio e annuncio che il prossimo evento sarà la nostra ‘Festa dell’Estate’, con una gara di mountain bike e una passeggiata nei pressi del fiume Piave per una bella giornata da vivere insieme. Recentemente abbiamo fatto anche una riunione con i boy scout perché dobbiamo cercare di ricostruire quello che il Covid ha distrutto, partendo dal coinvolgimento delle nuove generazioni”.

Il capogruppo degli Alpini di Ponte della Priula ha voluto fare un appello ai giovani, affinché si avvicinino al mondo del volontariato per mantenere vivo lo spirito di comunità all’interno dei piccoli paesi.

“Stiamo cercando di lasciare un’eredità dal punto di vista della tradizione alpina – aggiunge – Questa terra è di tutti, perché qui sono venuti a combattere da tutte le Regioni d’Italia, e il ponte sul Piave unisce e non divide. La storia si ripete e purtroppo lo stiamo vedendo in questi giorni: l’Ana ricorda sempre la frase ‘per non dimenticare’ perché, appena cominciamo a scordarci le cose, i drammi ritornano”.

Bardini ha pronunciato parole di solidarietà per il popolo ucraino e per le nazioni che stanno aiutando l’Ucraina, ma ha voluto ricordare anche il popolo russo: “Siamo fratelli di sangue anche con il popolo russo perché le famiglie russe ci hanno protetto nelle isbe nel momento della ritirata nella famosa Battaglia di Nikolajewka”.

Da alcuni mesi la sede degli Alpini di Ponte della Priula è impreziosita da un bassorilievo di due metri per due realizzato dallo scultore Salvatore Grillo (Grillos), presente all’iniziativa di ieri.

Si tratta di una formella in terracotta nella quale, oltre alla scritta, “Il Piave Mormorò” è raffigurato un alpino durante l’Alzabandiera nei pressi del Piave, il fiume sacro alla Patria.

Grillo, iscritto al Gruppo Alpini di Ponte della Priula, ha voluto realizzare questo bassorilievo proprio per la nuova sede delle penne nere.