Ponte della Priula, solo 4 iscritti al doposcuola. Il servizio alla primaria non partirà. Il sindaco Scarpa: “Servono almeno 10 iscrizioni”

L’anno scolastico sta per iniziare e le famiglie si stanno organizzando per conciliare gli impegni di lavoro dei genitori con le esigenze dei figli.

Oltre al normale orario delle lezioni in classe, mamme e papà lavoratori sono interessati al servizio di doposcuola che, almeno per il momento, non sarà garantito nella scuola primaria di Ponte della Priula.

Ma come è possibile che, solo a una settimana dall’inizio della scuola, il Comune chiami per avvisare che non verrà attivato il doposcuola per la scuola primaria di Ponte della Priula? – scrive una mamma nel principale gruppo Facebook della frazione di Susegana – Rimango basita. Come è possibile aspettare il 6 settembre per avvisare le famiglie?”.

Il Comune di Susegana aveva tenuto aperte le iscrizioni fino a questi giorni per vedere se il doposcuola fosse in grado di partire, anche se la scadenza per le iscrizioni era prevista per lo scorso 30 giugno.

“Le iscrizioni sono solo 4 – commenta il sindaco Vincenza Scarpa – e quindi con questi numeri il doposcuola non può essere attivato con richieste così esigue. La scuola di Ponte della Priula, peraltro, garantisce il tempo pieno a 40 ore oltre che l’orario normale. Per attivare un doposcuola sono necessari almeno 10 iscritti”.

“Questo aspetto era stato specificato nel form di iscrizione che riportava che il doposcuola sarebbe stato attivato con un numero di iscritti pari o superiore a 10 – aggiunge il primo cittadino – Il doposcuola verrà attivato a Susegana e Colfosco dove gli iscritti sono in numero sufficiente”.

A Susegana il servizio mensa e il doposcuola verranno attivati appena la scuola adotterà l’orario definitivo ma non mancano le preoccupazioni per i genitori che lavorano e non hanno nessuno che li possa aiutare a tenere i figli.

In alcuni casi, i genitori non hanno ritenuto sufficiente il doposcuola fino alle ore 16.30 perché, lavorando oltre questo orario, non sono in grado di venire a prendere i figli: per questo non sono mancate delle proposte di condividere delle babysitter tra famiglie per ridurre i costi del servizio.

(Foto: Comune di Susegana).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati