Il gruppo cinese Midea rinuncia all’acquisto di Electrolux. Ad affermarlo è l’agenzia Bloomberg che aggiunge che non ci sarebbero state le condizioni neppure per la trattativa.
Solo qualche giorno fa il ministro Luca Ciriani aveva affermato che “nel caso, che ora riteniamo ipotetico, ci fosse la volontà, da parte di chiunque, di cedere, vendere o trasferire le aziende di Electrolux, il governo sicuramente farà sentire la propria voce attraverso l’esercizio del Golden Power, come sta facendo in questi giorni con Pirelli”.
La voce, mai smentita ne confermata dall’azienda svedese, del possibile acquisto da parte del gruppo cinese era iniziata a circolare nel mese di marzo suscitando non poche perplessità sia tra i lavoratori che nel mondo della Politica. E così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia aveva voluto incontrare i vertici aziendali preoccupato principalmente per il futuro dello stabilimento di Susegana che conta 1400 dipendenti.
Midea ha sede nel sud della Cina, con un fatturato che ammonta a circa 53 miliardi, 150 mila dipendenti in tutto il mondo e 30 stabilimenti produttivi ha iniziato diverse acquisizioni in Europa.
Appresa la notizia il sindaco di Susegana Gianni Montesel commenta: “Stiamo parlando di strategie industriali, ma quello che a noi preme è che Electrolux rimanga un gruppo unico con prospettive di crescita e lavoro. Vediamo con favore che continui la storia di questa azienda e ora avanti con investimenti e rispetto dei patti sindacali”.
Era stato lo stesso Montesel assieme ai sindaci di Santa Lucia di Piave e di Conegliano Fiorenzo Fantinel e Fabio Chies ad annunciare nuovi investimenti da parte dell’azienda che permetteranno la nascita di una nuova linea produttiva e l’assunzione di altri 100 lavoratori.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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