Disagi ieri sera al bar “Al Quadrivio” di Ponte della Priula, un locale situato in corrispondenza della rotatoria principale.
Un uomo, in stato di ebbrezza, avrebbe reagito in maniera eccessiva di fronte al rifiuto da parte del personale del bar di servirgli dell’alcol.
Un rifiuto di fronte al quale l’uomo ha reagito danneggiando in maniera significativa le vetrate esterne e la porta di accesso del bar.
Il fatto è avvenuto all’esterno dell’esercizio commerciale: dopo il diniego di fronte alla richiesta di alcol, l’uomo ha atteso che la proprietà chiudesse il locale. Una volta allontanatisi i gestori, ha iniziato a danneggiare le vetrate.
L’uomo si sarebbe buttato anche in strada, creando dei disagi alla circolazione viaria. La proprietà, avvisata di quanto stava avvenendo, è accorsa immediatamente sul posto.
Pare che, per danneggiare le vetrate, si sarebbe servito di alcuni detriti rimasti in loco, a seguito di un incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa, sempre nello stesso punto.
Pertanto sono intervenuti i Carabinieri del Comando di Susegana, i quali hanno cercato di ricostruire la dinamica del fatto, sentendo la clientela presente sul posto.
Nel frattempo, l’uomo è stato condotto all’ospedale di Conegliano.
«Quanto accaduto ieri sera a Ponte della Priula è inaccettabile: il fatto che un uomo, completamente ubriaco, si sia scagliato con una tale violenza contro persone, automobilisti e oggetti è inammissibile. E ancor più grave è la convinzione di questo personaggio di restare impunito. Come hanno raccontato alcuni testimoni, infatti, ai passanti spaventati ha urlato di chiamare pure i carabinieri, tanto lui era clandestino e, come tale, intoccabile. Quando diciamo che vogliamo bloccare l’arrivo incontrollato degli stranieri, è proprio per evitare situazioni come queste. È per fermare questi violenti che l’accordo di Tunisi è fondamentale». Alberto Villanova, presidente dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, commenta così i violenti fatti verificatisi ieri sera.
“Io stesso sono passato in quella zona pochi minuti dopo i fatti – afferma il consigliere regionale del Veneto – e ho pensato che a devastare in quel modo il bar sulla rotatoria fosse stato un incidente stradale. Mai avrei pensato che, invece, a distruggere tutto fosse stato un uomo a mani nude che, dopo essersi scagliato contro il locale per sfogare così la rabbia per un rifiuto degli esercenti a servire altro alcol, ha bloccato alcune auto e ha iniziato a colpirle con i pugni”.
(Foto: per gentile concessione di un lettore – Qdpnews.it).
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