Domani, lunedì 17 maggio, la Fiom nazionale ha convocato una riunione delle strutture Fiom interessate e delle Rsu Fiom di tutti gli stabilimenti per discutere dell’esito del referendum sull’accordo integrativo del gruppo Electrolux ed Electrolux Professional.
Lo scorso 14 maggio, infatti, si è concluso il referendum rispetto al quale la maggioranza dei lavoratori, con uno scarto di pochi voti, si è espressa a favore dell’accordo integrativo, in particolare negli stabilimenti di Porcia, Assago, Vallenoncello, Spilamberto e Cerreto D’Esi.
Il voto contrario degli stabilimenti di Solaro, Susegana e Forlì impone però al coordinamento sindacale una riflessione sulla gestione dell’accordo.
A Susegana hanno votato in 864 su 1347 aventi diritto: i voti favorevoli sono stati 199, i voti contrari 663 con una scheda bianca e una scheda nulla.
In generale, con 1867 sì e 1835 no, c’è stato il voto favorevole dell’Electrolux Professional e il voto contrario di Electrolux Elettrodomestici, che denota un forte dissenso che i sindacati non possono ignorare.
“L’integrativo è stato respinto – commentano dal gruppo Skatenati Electrolux – Nell’altro gruppo, Electrolux Professional Spa, l’accordo è stato approvato. Si tratta di un altro soggetto giuridico, un’altra società separata dall’Electrolux Italia Spa, con cui non ha nulla da spartire. Anche gli accordi sindacali vengono firmati su testi diversi, da soggetti e rappresentanti diversi, separatamente tra i due gruppi industriali”.
“I dipendenti dei due gruppi societari hanno votato ognuno i propri testi d’accordo, con risultati che rispecchiano le diverse volontà e orientamenti dei dipendenti delle due società – continuano – Se il tentativo della dirigenza di Electrolux Italia Spa e di chiunque altro è di mescolare dati e risultati chiari e non sovrapponibili, per manipolarli al fine di distrarre e confondere se stessi e l’opinione pubblica, ciò evidenzia la crisi e l’incapacità di misurarsi con la realtà del voto e degli orientamenti dei lavoratori, che meritano rispetto”.
Il gruppo parla di “atteggiamenti non all’altezza di dirigenti di una multinazionale, al limite del patetico come coloro che seguono tali inutili barocchismi”.
Gli Skatenati Electrolux hanno voluto evidenziare che in Electrolux Italia Spa l’accordo non è passato e che è necessario riaprire quanto prima il confronto sull’accordo integrativo; inoltre ritengono opportuno convocare il coordinamento nazionale sindacale Electrolux Italia Spa per discutere della questione.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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