Il 15 aprile aveva sottratto una borsa dall’auto di una signora mentre era intenta a riporre la spesa appena acquistata.
Il fatto è accaduto nel parcheggio sotterraneo di un Ipermercato di Susegana e la donna è stata colta in flagranza di reato dagli uomini della Squadra mobile di Treviso nell’ambito di una articolata attività di indagine con lo scopo di individuare i responsabili di furti consumati, anche a danno di anziani, nei parcheggi dei supermercati dell’area nord-est di Treviso.
A seguito della condanna e dell’arresto, la donna, già associata alla casa circondariale di Venezia, è stata scarcerata con applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Trevignano.
Gli operatori della Squadra Mobile hanno continuato a monitorarla e nella mattinata del 25 aprile l’hanno sorpresa non solamente fuori del Comune di domicilio, e quindi in violazione dell’obbligo prescritto dall’Autorità giudiziaria, ma hanno anche accertato che aveva appena commesso un furto all’interno di un negozio di abbigliamento di Treviso.
È scattata l’immediata segnalazione da parte dell’Ufficio investigativo all’Autorità giudiziaria che ha disposto la custodia in carcere della donna, anche alla luce della pericolosità sociale della stessa, e la sua nuova associazione alla casa circondariale femminile di Venezia.
La donna risulta titolare di reddito di cittadinanza: la Squadra Mobile ha provveduto a inoltrare formale segnalazione all’INPS per la revoca del sussidio.
(Foto: Questura di Treviso).
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