Susegana, arrivano i primi risultati dell’autopsia su Aziz Diop. “Il 23enne è morto per i traumi conseguenti alla caduta”


Aziz Diop è morto per i traumi conseguenti alla caduta. Il 23enne operaio di origine senegalese era sano e non ha avuto alcun malore il 21 luglio scorso quando, all’interno dello stabilimento Fornaci Calce Grigolin di Ponte della Priula, dove stava lavorando, è precipitato da circa 20 metri (qui l’articolo).

E’ morto per un politrauma e per lesioni agli organi interni compatibili con una caduta da una grande altezza.

Questo il primo risultato dell’autopsia disposta dalla Procura ed effettuata ieri pomeriggio dal medico legale Alberto Furlanetto. Una morte non immediata quella del giovane, trovato ormai esanime da un collega ai piedi della scala sulla quale, con un’idropulitrice, stava pulendo uno dei forni della fornace.

All’accertamento autoptico ha preso parte anche la dottoressa Sara Nalin, consulente di parte nominata dagli avvocati Piero Barolo, Fabio Pinelli ed Enrico Feletto, legali di Maurizio Grigolin, il legale rappresentate dell’azienda che è indagato con l’ipotesi di reato di omicidio colposo.

I famigliari del giovane che, assistiti dall’avvocato Tino Maccarrone, hanno deciso di non avvalersi di un consulente di parte, hanno accusato la Grigolin smentendo quanto dichiarato inizialmente dall’azienda tramite i propri legali: “Il giovane indossava i dispositivi di protezione ed era in un luogo sostanzialmente sicuro per questo non riusciamo a spiegarci cosa possa essere accaduto. L’azienda ha sempre rispettato le normative a tutela della salute e sicurezza dei propri dipendenti, la cui salvaguardia costituisce, senza tema di smentita, un’assoluta priorità”.

Secondo i famigliari, invece: “Aziz stava lavorando su una struttura priva di parapetto, senza essere legato e senza alcuna protezione”.

A chiarire ogni dubbio sarà l’inchiesta della Procura coordinata dal sostituto procuratore Giulio Caprarola, che ha disposto anche il sequestro degli indumenti indossati dal giovane allo scopo di verificare l’uso dei dispositivi di sicurezza. Ora per i famigliari è arrivato il momento di portare Aziz in Senegal, dove lo aspetta la mamma e dove saranno celebrati i funerali.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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