Comincia a prendere forma il ponte Bailey (nelle foto) sul greto del Piave a Ponte della Priula. Passando lungo la strada statale Pontebbana si intuisce già la struttura che sorgerà a pochi metri sopra il fiume e che sostituirà il “fratello maggiore” mentre verrà restaurato da Anas nei prossimi mesi.
I piloni in cemento armato sono già stati realizzati e ora andranno collegati con la struttura metallica che sosterrà la carreggiata, larga 7,4 metri, la costruzione della quale è già iniziata.
La deviazione, dalla sponda suseganese, prevede la realizzazione di una strada di asfalto che partirà da circa metà del viale che conduce al ponte su via IV Novembre, proseguirà per un tratto lungo l’argine, scenderà sul greto del Piave e attraverserà il fiume sul ponte provvisorio per poi risalire dall’altra parte, collegandosi nuovamente alla Pontebbana passando dietro il ristorante di cucina orientale Xiao.
Il ponte avrebbe dovuto chiuderà già ad ottobre, ma i ritardi estivi e lo stop ai lavori verificatosi in autunno, per via della mancanza di un’autorizzazione paesaggistica, hanno però allungato i tempi del cantiere. Stando alle ultime notizie fornite da Anas per fine maggio inizio giugno la viabilità alternativa dovrebbe essere attiva e il restauro vero e proprio dovrebbe partire.
Secondo la tabella di marcia presentata un anno fa da Anas il ponte dovrebbe rimanere chiuso per circa 7 mesi; poi, dopo la riapertura, si procederà alla demolizione del Bailey e al ripristino delle condizioni originarie degli argini (compreso il monumento ai Caduti e viale delle Rimembranze) e del greto del Piave.
“Ci auspichiamo che i lavori procedano spediti e senza intoppi, soprattutto nel periodo in cui il ponte chiuderà e sarà attiva la deviazione”, è l’auspicio del sindaco di Susegana, Vincenza Scarpa.
(Fonte: Edoardo Munari © Qdpnews.it).
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