Electrolux: i sindacati preparano la bozza per la contrattazione aziendale, venti i punti da sottoporre a giudizio

Si ripartirà con la contrattazione aziendale in Electrolux: sono venti i punti in discussione oggi a Bologna, tra segreterie e Rsu di gruppo, per aprire il tavolo della piattaforma sindacale della contrattazione integrativa con Electrolux che è ferma dal 2007.

Saranno necessari alcuni incontri, due sono programmati, oggi e il 20 novembre, con i vari coordinamenti sindacali di Fim Fiom Uilm, senza la presenza dell’azienda.

Un accordo che interessa da vicino lo stabilimento del freddo di Susegana al centro di profonde trasformazioni che dovranno essere accompagnate da un accordo a monte che tenga presenti le richieste degli operai. Entro fine anno la bozza da sottoporre all’azienda dovrà essere pronta.

Tra i 20 temi proposti al primo dibattito interno ci saranno i ritmi di lavoro, controllo e formazione continua a carico dell’azienda, ma anche un nuovo modello organizzativo con graduazione dell’attività, in relazione all’invecchiamento dei lavoratori.

E poi strumenti di controllo e contenimento, riduzione degli straordinari, particolarmente diffuse tra i dipendenti indiretti, a scapito di qualità lavoro, vita personale e occupazione.

Si parlerà anche di adeguamento alle percentuali di legge di operai e impiegati da assumere e dell’inserimento e integrazione di persone con disabilità con collocamento mirato.

Tra i diritti sindacali verrà chiesto anche l’adeguamento delle agibilità sindacali per Rsu e direttivi, drasticamente tagliate durante la crisi 2014 – 2017.

Inoltre una nuova figura di rappresentanza dei lavoratori all’innovazione tecnologica e alla sua regolazione, e a tutela del trattamento dati di riferimento per i lavoratori.

Ovviamente si passerà poi alle richieste di strumenti di controllo delle politiche salariali extra contrattuali con riequilibrio tra generi, a similitudine di funzioni e attività, oltre al consolidamento dei premi in busta paga per la produttività consolidata raggiunta. Per il welfare aziendale saranno richiesti bonus accessibili anche per i non digitali, con strumenti cartacei.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts