Riceviamo dal gruppo d’opposizione di Susegana Libera (nella foto), in merito allo scorso consiglio comunale, durante il quale i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula, e pubblichiamo.
Il gruppo consiliare Susegana Libera ha abbandonato l’aula nel corso della seduta del consiglio comunale del 27 marzo 2018 a seguito del comportamento del sindaco Vincenza Scarpa, che ha tolto la parola al consigliere Carlo Giacomo Granzotto, impedendogli di replicare e spiegare il motivo dell’insoddisfazione in merito alla risposta ricevuta dal sindaco all’interpellanza presentata.
L’interpellanza era stata inviata al sindaco il 1° febbraio 2018. Con un pretesto alquanto discutibile la stessa non era stata inserita nel primo consiglio comunale utile, che si era svolto l’8 febbraio 2018. Finalmente era stata posta all’ordine del giorno della seduta prevista per martedì scorso, il 27 marzo 2018. Quindi quasi due mesi dopo la presentazione.
Il tema riguardava la questione relativa alle vicende del centro islamico Emanet, per il quale l’interpellante chiedeva risposte puntuali. Non avendole ricevute il consigliere ha chiesto spiegazioni al sindaco, il quale, anziché rispondere, ha tolto la parola all’interpellante, non lasciando nemmeno la possibilità di richiedere, seduta stante (come da regolamento), la trasformazione dell’interpellanza in mozione.
Mozione, che comunque, sarebbe stata discussa nel consiglio comunale successivo. È apparso pertanto evidente il tentativo del sindaco di evitare la discussione rinviando a data da destinarsi la risposta che il consigliere Granzotto richiedeva con urgenza, utilizzando il consueto pretesto di cavilli regolamentari.
A questo punto tutti i consiglieri del gruppo Susegana Libera hanno deciso di abbandonare l’aula in segno di protesta per l’atto prepotente ed antidemocratico del sindaco.
I consiglieri di Susegana Libera
Annarita Bove
Gianni De Stefani
Carlo Giacomo Granzotto
Maurizio Trentin
Andrea Zuccolotto
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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