Una donna residente nel Coneglianese è stata arrestata all’uscita di un supermercato di Mareno di Piave la scorsa settimana dai Carabinieri della Stazione di Susegana: la quarantenne avrebbe tentato un’estorsione ai danni dei genitori di un maggiorenne della zona, che risulta seguito dai servizi sociali.
La motivazione della presunta estorsione starebbe in una molestia sessuale compiuta dal giovane – ma che al momento non troverebbe riscontri da parte degli inquirenti – ai danni della donna. Quest’ultima avrebbe scelto di “farsi giustizia da sola” contattando i genitori del ragazzo e chiedendo loro un riscatto di quindicimila euro in cambio del silenzio sulla vicenda.
I genitori del giovane, sulla trentina, hanno deciso di denunciare il fatto ai Carabinieri di Susegana. Dopo aver indagato e considerato anche che la quarantenne era probabilmente a conoscenza di una specifica fragilità della persona in questione, i militari hanno assistito la famiglia nell’obiettivo di raccogliere prove a carico della donna: i Carabinieri hanno invitato i genitori a fingere di accettare lo scambio, per poi arrestare la donna in flagranza di reato, con il denaro nella borsa. Il piano ha avuto successo e la signora è stata fermata e arrestata dai militari subito dopo avere riscosso la quota richiesta dalla famiglia.
Attualmente, la donna è agli arresti domiciliari in attesa del procedimento che stabilirà o meno le sue responsabilità. Non si tratterebbe dell’unico episodio di estorsione avvenuto in zona nell’ultimo mese: un secondo caso sarebbe stato affrontato e risolto positivamente sempre dai Carabinieri.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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