Chiusa l’area giochi di Corbanese. Bof: “Bisognava lanciare un messaggio forte, a breve faremo una recinzione”

Nella giornata di ieri alcuni cittadini hanno notato che l’area adibita ai giochi per i più piccoli in piazza Papa Luciani a Corbanese è stata chiusa con tanto di cartello del Comune, che recita “Area giochi chiusa per motivo di quiete ed ordine pubblico”.

Molte le perplessità che sono sorte tra i tarzesi, e in alcuni casi è montata anche la rabbia: “Ma perché lo hanno chiuso? Atti vandalici o perché disturbo della quiete pubblica? Non è così che si risolve il problema. Così si aggira il problema. State facendo di tutto per uccidere Corbanese. Certa gente non si ricorda più di essere stata bambina” è quanto si legge nel gruppo Facebook “Sei di Tarzo, Corbanese, Arfanta, Resera, Fratta, Colmaggiore, Nogarolo, Reseretta”.

Il sindaco Gianangelo Bof ha fatto subito chiarezza sull’accaduto spiegando che la decisione di chiudere la suddetta area è stata presa a causa dei continui schiamazzi, in orario notturno, provenienti da essa. Molti cittadini, residenti in prossimità dell’area giochi, infatti, hanno protestato per mesi per il troppo baccano in orario serale.

Dopo i sopralluoghi del sindaco e della Polizia locale per accertare tale circostanza, sia il primo cittadino sia i residenti hanno provato ad interfacciarsi direttamente con i ragazzi, minorenni, e le loro famiglie, “artefici” della situazione. Tale intervento non ha ottenuto riscontri positivi e quindi si è proceduto con la chiusura dell’area.

Ad intervenire sulla questione è una residente, Maria Elena Dal Molin, che nel gruppo facebook “Sei di Tarzo, Corbanese, Arfanta, Resera, Fratta, Colmaggiore, Nogarolo, Reseretta” ha raccontato il diverbio avuto con i minori: “Io vorrei dire a quei signori che dicono di parlare con i ragazzi in questione che io l’ho fatto, perché stavano facendo schiamazzi sotto casa mia. In risposta alle mie giuste lamentele, mi sono presa una gomitata sullo stomaco, sono caduta e, per fortuna, non mi sono fatta tanto male. Ecco cosa succede parlando con loro”.

La chiusura dell’area sarà però solo momentanea: rimarrà così fino a quando non arriverà una recinzione, che verrà aperta solo in orario diurno.

“Volevo rassicurare tutti – dice il primo cittadino – L’azione è servita per permettere alle famiglie della zona di dormire tranquillamente e per lanciare un segnale forte in modo che chi va lì, seppur avvisato più volte, a fare casino capisca che facciamo sul serio“.

“A breve installeremo una recinzione – continua Bof – che consentirà la chiusura notturna del parco perché, di notte, non credo serva che il parco sia aperto ai bambini dato che si presume che siano a letto. I più piccoli quindi potranno continuare a usare il parco durante il giorno, ma è chiaro che bisognava dare un messaggio forte, fare uno stop magari brusco e severo: la situazione era ormai fuori controllo”.

Questa mattina – conclude – in tanti mi hanno fermato in piazza ringraziandomi e dicendomi che non avevano mai passato una serata così tranquilla, che finalmente avevano potuto dormire“.

La stessa area aveva già subìto danni in passato. Infatti, a maggio era stata vittima di atti vandalici da parte, forse, degli stessi minori (qui l’articolo).

(Foto: Facebook).
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