I Paesi Bassi non bastano più. Dopo il successo delle eccellenze locali e delle attività ricettive alla fiera internazionale di Utrecht, la macchina di promozione turistica del Comune di Tarzo guarda all’Inghilterra. La rivela l’assessore al turismo Gianangelo Bof. “E’ il momento di rivolgersi altrove, a qualche evento nel settore turistico ed alberghiero – annuncia il vice sindaco – Possiamo puntare anche ad altri mercati, come quello anglosassone, ad esempio, un mercato che cerca moltissimo le nostre zone”.
L’annuncio arriva a pochi giorni dal rientro in paese dei produttori e degli operatori del posto che da mercoledì 10 a domenica 14 gennaio hanno partecipato alla fiera internazionale di Utrecht, promuovendo sé stessi, il territorio e le sue eccellenze tipiche, come i formaggi o il Prosecco. “E’ andato tutto bene, una bella manifestazione – commenta Bof, assente in questa edizione – E’ già il quarto anno in cui partecipiamo”. Un successo che si riflette nel numero di presenze in paese che nel giro di tre anni, stando ai dati della stagione scorsa, è passato da mille a circa 17 mila.
Per l’amministrazione comunale è giunta l’ora di spingersi oltre la Manica. “Il mercato tedesco si rivolge in particolare alle nostre spiagge, vedi Jesolo o Bibione, mentre il turista inglese è più attento ai nostri paesaggi, alla montagna – entra nel merito l’assessore – Nei prossimi mesi, verso marzo, ci troveremo con i nostri albergatori per imbastire il programma per l’anno a venire, così da aprire un’altra finestra”.
Una promozione turistica che naviga anche sulla rete, con strategie di web marketing realizzate ad hoc attraverso i motori di ricerca. “Un’operazione che forse è poco visibile, ma che porterà sicuramente un indotto sul nostro territorio”, chiude Bof.
(Fonte: Mattia Vettoretti © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it