Oltre a essere un fondamentale punto di riferimento per le famiglie, i nonni sono da sempre i preziosi depositari di aneddoti e di tutto un patrimonio di tradizioni e insegnamenti.
Per questo, il loro ricordo resta indelebile nella mente dei nipoti ed è il motivo per cui la giornata di oggi, giovedì 2 ottobre, assume una connotazione particolare: oggi si celebra la Festa dei nonni, istituita in Italia nel 2005, allo scopo di rendere omaggio alla loro figura.
In aggiunta a ciò, ogni anno il Presidente della Repubblica conferisce il “Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia” a dieci nonni, secondo una graduatoria compilata da un’apposita commissione ministeriale.
Nella tradizione cattolica, i patroni dei nonni sono i santi Gioacchino e Anna, ovvero i genitori di Maria e i nonni di Gesù, mentre non tutti sanno come il nontiscordardime sia il fiore associato alla Festa dei nonni.
Ma non si tratta di un’iniziativa tutta italiana: in diversi Paesi la giornata viene celebrata tra i mesi di settembre e ottobre, ma la ricorrenza affonda le proprie radici in una proposta avanzata negli Stati Uniti da Marian McQuade, casalinga della Virginia occidentale, madre di 15 figli e nonna di 40 nipoti.
La proposta della donna intendeva sottolineare l’importanza del rapporto tra giovani e nonni, rendendo tale aspetto fondamentale nell’educazione dei più piccoli: la Festa dei nonni, quindi, prese piede nel 1978, durante la presidenza di Jimmy Carter.
Una ricorrenza che ha assunto una certa importanza, divenendo molto sentita anche nel territorio locale: è della residenza per anziani “Padre Pio Korian” di Tarzo, infatti, l’iniziativa che ha oggi visto coinvolti i piccoli della scuola per l’infanzia “Tandura Mondini” e della primaria di Tarzo, impegnati in una serie di letture via streaming rivolte agli ospiti della struttura.
Le letture hanno riguardato alcuni racconti scritti proprio dagli alunni, che andavano a celebrare i valori trasmessi dai nonni: un modo per ricordare e dare sostegno a chi, come gli anziani delle case di riposo, hanno dovuto vivere il periodo della pandemia lontano dal contatto ravvicinato con i propri famigliari.
Occasione dove era anche prevista la presentazione dell’antologia di racconti degli ospiti delle strutture Korian, contenente la storia di nonno Mario, 89enne ospite della residenza di Tarzo.
A Sarmede il sindaco Larry Pizzol ha voluto dare un messaggio ai nonni del paese: “Auguri speciali a persone speciali, le nonne e i nonni che abbiamo ancora la fortuna di avere qui al nostro fianco, e a quelli che ci hanno lasciato ma che ricordiamo nei nostri cuori: l’insegnamento dei nonni rinfranca la nostra anima, ci indicano la strada ricordando che le e mozioni e i sentimenti rappresentano la vera essenza di ciascuno di noi”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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