La giunta dice “sì” alla proposta di soppressione della primaria di Corbanese: dal prossimo anno scolastico sarà aggregata a quella di Tarzo

Con il nuovo anno scolastico 2022-23 la scuola primaria “Enrico Toti” di Corbanese verrà aggregata con la scuola primaria di Tarzo di via Trevisani nel Mondo.

Via libera dalla giunta comunale, riunitasi giovedì 11 novembre, alla proposta di soppressione della scuola elementare della frazione. Una decisione che era stata già preannunciata dalla giunta Sacchet quando, nei mesi scorsi, era emersa per l’ennesima volta l’impossibilità di formare la classe prima a Tarzo per la carenza di iscritti (quest’anno scolastico è stata formata in via straordinaria una pluriclasse tra prima e seconda qui l’articolo). Buoni invece i numeri alla primaria di Corbanese dove c’è il tempo pieno, che più trova i favori delle famiglie. Ma l’immobile che ospita la “Toti”, a differenza di quello di Tarzo, non risponde ai più recenti requisiti antisismici.

Il Comune ha raccolto e analizzato i dati delle iscrizioni delle due scuole negli ultimi anni. Nell’anno scolastico in corso, a Tarzo la pluriclasse con prima e seconda conta 23 alunni, mentre la quinta 19. Non ci sono le classi terza e quarta. A Corbanese la classe prima ha 17 alunni, così come la seconda. La terza 16, la quarta 25 e la quinta 13. L’ultimo anno scolastico in cui a Tarzo – dove si va a scuola con l’orario classico, dal lunedì al sabato – erano attive tutte e cinque le classi era il 2017-18, con una media di 18 bambini per classe.

“Dai dati – commenta l’amministrazione comunale – si evince che gli iscritti negli ultimi anni sono in netto calo con azzeramento di classi e attivazione di pluriclasse. Tale andamento sarà anche per il futuro secondo le proiezioni anagrafiche a seguito di tutti i nati nel Comune di Tarzo che risultano essere 32 nel 2016, 33 nel 2017, 26 nel 2018, 22 nel 2019 e 21 nel 2020. Inoltre, il plesso scolastico di Corbanese avrebbe necessità di un grosso investimento al fine di garantire la sicurezza strutturale del fabbricato, mentre la scuola di Tarzo che è stata oggetto di diversi interventi garantisce la necessaria sicurezza e può comodamente ospitare tutte le necessarie classi primarie“. E proprio sulla scuola di Corbanese è in corso una valutazione di vulnerabilità sismica.

Inoltre, l’ufficio scolastico regionale aveva autorizzato la pluriclasse a Tarzo per l’anno scolastico in corso “con l’impegno dell’amministrazione comunale di dar seguito al programma di razionalizzazione dei plessi a partire dall’anno scolastico 2022-23”. Da qui la decisione di sopprimere la scuola primaria “Toti” e di aggregarla a quella di Tarzo. I tempi di aggregazione dipenderanno dall’esito dello studio in corso sull’immobile di Corbanese: “Qualora risulti dallo studio un indice di vulnerabilità non ammesso dalla norma, si provvederà – si legge nella delibera di giunta – all’immediato trasferimento delle classi da Corbanese a Tarzo“.

Di questa decisione se ne parlerà anche nel consiglio comunale convocato giovedì 18 novembre alle 18.45 nella sala consiliare del municipio e in videoconferenza: all’ultimo punto la “conferma della delibera di giunta 83 dell’11 novembre” che ha per oggetto la proposta di soppressione della scuola “Toti” e sua aggregazione con quella di Tarzo.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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