L’epidemia da Covid-19 ha cancellato la tradizionale “Festa dell’anziano” a Tarzo, un momento di convivialità e di svago per gli anziani del Comune.
Nonostante ciò, l’amministrazione comunale, la Pro loco di Tarzo guidata da Luciano Piaia, la Pro loco di Corbanese di Micaela Campardo, il Gruppo ricreativo di Arfanta di Riccardo Resera, con il supporto dell’associazionismo locale, hanno voluto donare un panettone a tutti gli over 70 del Comune.
Circa 600 panettoni che i volontari hanno iniziato a distribuire e che continueranno a consegnare durante il periodo natalizio, assieme a una lettera che trasmette un messaggio di vicinanza in questo periodo.
“Il nostro è la volontà di esprimere un sostegno agli anziani del paese, con una lettera che spiega quella che è stata la nostra idea, nonostante la cancellazione della Festa dell’anziano. – ha spiegato il sindaco di Tarzo Vincenzo Sacchet – Un gesto simbolico, che diventa anche l’occasione per essere sicuri che tutto vada bene tra i nostri anziani e raccogliere quelle che potrebbero eventuali necessità“.
“Infatti sono 600 i panettoni che andremo a consegnare, uno per famiglia, quindi possiamo fare un conteggio indicativo di circa mille anziani nel Comune. Bisogna riflettere su questi dati”, ha aggiunto il primo cittadino.
Nel frattempo, anche la sede municipale ha beneficiato dell’azione dei volontari: la facciata è stata illuminata di rosso, grazie ai volontari del “Va’ dee Femene”, mentre il gruppo “ago e filo” ha realizzato a mano gli addobbi dell’albero di Natale.
Un Natale diverso dal solito, ma all’insegna della collaborazione nel territorio.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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