“Servono 50mila euro per rimettere in sicurezza il capitello della Madonnina. Al momento il Comune non dispone di questa somma, ma speriamo che con l’aiuto di enti pubblici e dei privati si possa sistemare al più presto”.
Non passa inosservata, ormai da mesi, la recinzione arancione da cantiere che circonda il capitello in località La Corona, all’incrocio tra via Colmaggiore di Sotto e la provinciale 635. Di proprietà comunale, il capitello con il passare del tempo ha riportato danni importanti alla copertura. “Il tetto in rame è rotto e le infiltrazioni d’acqua hanno fatto sì che si stia rovinando tutta la muratura – evidenzia il sindaco Vincenzo Sacchet – Da tempo questo capitello era messo male e con l’inverno la situazione è peggiorata, tanto da doverlo transennare”.
Il Comune si è già attivato per un progetto di recupero. “L’intervento – prosegue il sindaco – si aggira sui 50mila euro. E in questo momento come Comune non riusciamo ad affrontare una simile spesa. Se c’è però la volontà di tutti, con il contributo di privati e benefattori, magari riusciremo a ridurre i tempi per l’intervento”.


Del capitello si prende cura un gruppo di cittadini che ad inizio anno ha lanciato al Comune l’allarme sulla situazione in cui versa il tetto. Ne è seguito un sopralluogo tecnico e la decisione, per questioni di sicurezza, di recintare il capitello con la rete.
“Prima di arrivare qui, questo capitello era posizionato in cima al cocuzzolo a fianco della casa di riposo Villa Bianca – ricorda Sacchet – Poi con la realizzazione della strada provinciale e dell’incassero (il tratto di strada costeggiato da pareti rocciose a pochi metri dal capitello ndr) è stato spostato qui”.
“Già qualcuno si è fatto avanti pur di non vederlo così – conclude il sindaco – Speriamo che con la collaborazione e la generosità di tutti si possa al più presto sistemarlo”.
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