Tregua maltempo, un po’ di sole e il rialzo delle temperature sono stati il giusto mix per le zanzare che nelle ultime 24 ore hanno invaso il territorio tarzese.
Come testimoniato dai residenti, a Fratta, ma anche a Colmaggiore e a Tarzo, all’interno della abitazioni, nonostante i dispositivi antizanzara accesi, si contano decine di questi fastidiosi insetti. Una situazione che è esplosa in poche ore.
“La questione zanzare è ciclica: nel mese di maggio ci sono le piogge e al primo sole le uova si aprono. E questo mix si è registrato in questi giorni, perché fino all’altro giorno non c’erano le temperature adatte per l’esplosione di zanzare – commenta il sindaco Vincenzo Sacchet -. Come comune in accordo con la ditta incaricata e l’azienda sanitaria siamo pronti ad eseguire, come ogni anno, i trattamenti, ma causa pioggia ancora non abbiamo potuto eseguirli, pena buttar via prodotto e soldi. Confermo che anche per la stagione 2021 sono programmati tutta una serie di trattamenti nella zona dei laghi e non solo per cercare di tenere sotto controllo il problema zanzare”.
Il sindaco evidenzia poi come il problema non riguardi solo le aree pubbliche, ma anche quelle private dove pure l’acqua stagnante è l’habitat ideale per la riproduzione di questi insetti.
“Chiediamo a tutti i cittadini di fare la propria parte, di sentirsi partecipi in questo problema – prosegue Sacchet -. Per questo anche quest’anno il comune mette a disposizione gratuitamente dei kit antizanzara”.
Le pastiglie da inserire nelle caditoie private vengono distribuite sabato 5 giugno dalle 10 alle 12 nella corte interna del municipio per i residenti a Tarzo, Nogarolo, Resera e Reseretta, lunedì 7 giugno dalle 17 alle 19 nella struttura polivalente di via Battisti per Fratta e Colmaggiore, mercoledì 9 giugno dalle 17 alle 19 in piazza XXX Ottobre per Corbanese, Arfanta e Prapian e mercoledì 16 giugno dalle 10 alle 12 nella corte interna del municipio per chi non le avesse ritirate nelle giornate precedenti.
Il comune ricorda ai privati di eliminare dai propri giardini e terrazzi ristagni d’acqua e di coprire vasche e bidoni con zanzariere.
(Foto: web).
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