Si è spento, all’età di 92 anni, Bruno Antoniazzi, per tutti Bruno stret, ex titolare dello storico agriturismo Gelsomina di Corbanese, oggi ristorante, da diversi anni in gestione ai figli Dario e Luciano.
Il ristoratore era molto conosciuto in paese, sia per la sua attività, sia per l’impegno nel sociale: era infatti un caloroso sostenitore del gruppo degli alpini locale, di cui non perdeva una riunione, e seppur non si fosse mai seduto sui banchi del consiglio comunale era molto attento alla scena politica locale.
Dopo il matrimonio con l’amata Gelsomina, i due due si trasferirono in Svizzera, dove il giovane Bruno si guadagnò da vivere come muratore. Tornato in Italia con la moglie nei primi anni Cinquanta, con i soldi messi da parte comprò una parte del terreno dove i genitori avevano lavorato come mezzadri a Corbanese. E’ proprio qui che sorse l’agriturismo di famiglia ribattezzato “Gelsomina”, aperto nel febbraio del 1989.
Amante della montagna, Antoniazzi si è sempre conceduto pochi svaghi, mettendo al primo posto il lavoro e la famiglia. “Mio padre ha sempre lavorato molto, anche dopo la pensione – ripercorre il figlio Luciano – Poi con il passare degli anni ha capito che era giunto il momento di staccare la spina e ha lasciato l’agriturismo a me e mio fratello. Lo ringrazio per tutto quello che ci ha insegnato”.
Il funerale del 92enne verrà celebrato giovedì 22 marzo, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Corbanese, dove domani, mercoledì 21 marzo, alle ore 20, verrà recitato un rosario. La famiglia ringrazia fin d’ora chi parteciperà alle esequie ed alle preghiere di suffragio.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: onoranze funebri Faraon).
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